Gattuso, Farioli, Grosso: Ligue 1 sempre più italiana

Gattuso, Farioli, Grosso, la Ligue 1 parla sempre più italiano in questa nuova stagione calcistica. Tre giovani allenatori in rampa di lancio che hanno lasciato l'Italia per cercare le loro fortune in altri campionati. 

 

Sono ben nove gli allenatori che hanno fatto la storia, chi più chi meno, del calcio francese. Da Ancelotti a Ranieri passando per Guidolin e Lardi, diamo uno sguardo a tutte le panchine con stampo italiano nella storia del campionato. 

 

Da Lardi a Guidolin, i primi allenatori in Francia

Giovanni Lardi è stato in assoluto il primo italiano ad allenare una squadra francese. Era il 1935 quando il suo Football Club d'Antines ha affrontato lo Strasburgo d'Almazia nell'allora Division Nationale. Quasi quarant'anni più tardi è Angelo Grizzetti a sedersi in panchina con l'Angouleme per ben due stagioni.

 

Più recente il Monaco di Guidolin nel 2005 dei vari Maicon, Adebayor ed Evra che conquistò 52 punti in Ligue 1 che valserò il decimo posto. 

Ancelotti, Ranieri e le nuove leve in Ligue 1

Più significativa l'esperienza di Claudio Ranieri, sempre con il Monaco. Era la squadra di Falcao, Moutinho, James Rodriguez, Abidal e Carrasco. Secondo posto nel 2013, terzo nel 2014 e club monegasco rilanciato in Ligue 1 dopo un periodo buio che li ha visti giocare anche in seconda divisione. 

 

Il primo trofeo di un italiano nel campionato francese è stato vinto da Carlo Ancelotti e il suo Paris Saint Germain, nel 2012 dopo il secondo posto l'anno prima a discapito dell'incredibile Montpellier. In rosa tantissimi campioni come Ibrahimovic, Beckham, Verratti, Lavezzi, Rabiot e Thiago Motta

 

 

Ora una nuova generazione è pronta sorprendere tutti come già sta facendo il Nizza di Farioli, vittorioso contro il PSG e secondo dopo sei giornate. A Gattuso e Grosso invece il compito di far risalire la china a due società gloriose come Marsiglia e Lione.

A cura di Gennaro Dimonte

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