Gasperini: “Var? Faccio fatica a stare zitto. Bisogna intervenire”
Dopo il pareggio contro l'Udinese, per l'Atalanta è arrivata di nuovo la vittoria contro la Sampdoria di Roberto D'Aversa, per 3-1 allo Stadio Luigi Ferraris di Genova. Il match contro i blucerchiati valeva per il turno infrasettimanale, dunque si tornerà subito a giocare.
Infatti, domani sabato 30 ottobre, i nerazzurri ospiteranno la Lazio di Maurizio Sarri, nel primo degli anticipi dell’undicesima giornata di questa Serie A.
“Arbitri? C'è tanta confusione”
Nel turno contro l’Udinese, Gian Piero Gasperini aveva rimediato un'espulsione, che lo ha tenuto lontano dalla squadra contro la Samp: “In nove partite non ho preso nemmeno un'ammonizione. Faccia tanta fatica a stare zitto in certe situazioni. Poi ognuno deve rispettare i ruoli".
"C’è tanta confusione: è una situazione che riguarda tutti, non solo gli arbitri. L'espulsione di domenica per me è pesantissima". Poi sul Var, il tecnico ha aggiunto: “Si può far finta di niente, ma non si risolve mai niente. Forse è il momento di parlare e agire, ma ciò non vale solo l'Atalanta, altrimenti va a discapito di tutto il calcio. Il VAR ha un certo peso".
Var a chiamata? No
L'allenatore nerazzurro ha anche detto la sua sulla possibilità di chiamare il Var: "No, ho già troppo lavoro da fare. Non devo essere io a chiamare un'ammonizione ad un avversario. Si vedono delle cose che non si capiscono. Ad esempio, sui contrasti è un problema".
Differenze con la Champions League
In questo avvio, l’Atalanta sembra viaggiare in maniera diversa a seconda della competizione. Brillante in Champions League, un po' meno in Serie A: “È diverso. Nelle simulazioni, nei contrasti e nei falli, è tutto diverso. Per me è tutto meglio in Europa”.
Sulle assenze
Continua, poi, anche il calvario d'infortuni per l’Atalanta. Dall’infermeria, però, iniziano ad arrivare buone notizie: “Avremo fuori Palomino per squalifica. Demiral potrebbe rientrare, per Toloi la situazione si è un po' rallentata. Pessina sta andando bene. Anche Gosens inizia a migliorare, ma l’infortunio è più pesante”.