Fulham, addio Premier: a 5 giornate dalla fine è già retrocesso
La Premier League non aspetta, dopo l’Huddersfield tocca al Fulham. Retrocessione aritmetica già al 2 aprile, la seconda in due giornate che hanno già sentenziato le più deboli del campionato di quest’anno. Tutto finito dopo la sconfitta in casa del Watford: quattro gol finali per chiudere con largo anticipo quella che doveva essere la stagione della rinascita e che invece si è trasformata in fretta in un incubo.
Il Watford, la rivelazione del campionato, quello status che il Fulham ha sognato di avere quando ha preparato la rosa. Il mercato da 100 milioni di sterline, gli arrivi di grandi nomi come Sergio Rico e Ryan Babel, tutto inutile già ad aprile, con la squadra che è già troppo distante per poter ancora sperare di non retrocedere in Championsip.
Le hanno provate tutte: dai colpi di mercato, all’uomo dei miracoli Claudio Ranieri. Fin troppo anche per lui che non ha potuto salvare una squadra alla deriva che poi ha chiuso la stagione con in panchina Scott Parker, traghettatore di una nave già affondata in partenza.
Ora in Premier si lotta per evitare l’ultimo posto, attualmente occupato dal Cardiff che con una giornata in meno rispetto alla concorrenza dovrà recuperare 5 punti a una tra Burnley, Southampton e Brighton, senza dimenticare Newcastle e Crystal Palace che hanno appena qualche punto in più. Tutte ancora con una speranza, quella che Huddersfield e Fulham già a inizio aprile non hanno più.