Spalletti: "Lautaro può giocare titolare. Milan-Lazio? Non facciamo conti"
Punti fondamentali sul piatto del posticipo di domani sera tra Frosinone e Inter: i gialloblù continuano a lottare per la salvezza provando a rimettere in piedi una situazione più che complicata, la squadra di Spalletti cerca i tre punti per difendere il terzo posto dal Milan a -5. In vista dei prossimi impegni di campionato contro Roma e Juventus, per i nerazzurri sarà fondamentale vincere contro i ciociari, tenendo conto anche dello scontro diretto tra Lazio e Milan che, se finisse in pareggio, potrebbe rallentare il percorso in campionato di due diretti concorrenti.
Il 32esimo turno di Serie A potrebbe, in questo modo, rivelarsi decisivo per i nerazzurri: a Frosinone per Handanovic e compagni è vietato sbagliare. Alla vigilia del match, Luciano Spalletti ha parlato in conferenza stampa, analizzando il momento della squadra e la partita di domani:
"Lautaro sta bene, può giocare anche dal primo minuto. Lui con Icardi? Sono due prime punte ma con caratteristiche diverse. Mauro è feroce in area di rigore, Lautaro è più bravo ad andarsi a prendere il pallone. La squadra si è adattata al gioco di entrambi. Domani giocheremo contro Pinamonti, che sta facendo bene ed ha tutte le qualità per diventare un top player"
"Milan-Lazio? Non facciamo conti, in questo periodo del campionato ogni partita può rivelarsi decisiva. Contro il Frosinone le insidie saranno tante, campo e pubblico sono dalla loro, in più se hanno vinto a Firenze significa che vivono un ottimo momento e che possono fare risultato contro chiunque. Dobbiamo essere bravi noi, a fare la differenza sono la serietà e professionalità dei calciatori, e ieri con un messaggio sui social ho voluto dare merito a quanto dimostrato sin qui dai miei"
"Il futuro? Ci siamo incontrati con la società, siamo d'accordo sul fatto di non avere rimpianti per questo finale di campionato. Il nostro obiettivo è la Champions League, dobbiamo andare spediti senza trascurare nulla. In questa fase del campionato, ciò che trascuri oggi non riesci a recuperarlo domani. Nainggolan in debito con me? No, in questo momento si può solo mettere l'Inter davanti a tutto"
"Dalbert domani giocherà in base a quello che sarà utile per ottenere il risultato, io lo reputo un calciatore forte e per questo lo tengo in considerazione, se poi il concetto è quello di schierare chi non vede il campo da un po' di tempo, allora ne ho 4-5 da schierare. Domani la priorità sarà centrare l'obiettivo. Tanti diffidati? O prima, o poi, saranno ammoniti, proprio perché sono tanti diventa difficile scegliere la formazione tenendo conto anche di questo"