La nuova Serie B: Frosinone, spazio ai giovani per provare a stupire

Tanti cambiamenti, tante novità… ma soprattutto tanti giovani. Il Frosinone di Maurizio Stirpe è pronto a ripartire con una squadra giovane composta da tanti ragazzi promettenti. I giallazzurri, dopo il nono posto della scorsa stagione, hanno intenzione di centrare una salvezza tranquilla (anche vista la difficoltà del prossimo campionato) per poi cercare di togliersi qualche soddisfazione, magari centrando l’accesso ai playoff. Lo faranno, però, senza alcuni dei protagonisti della scorsa stagione: su tutti Federico Gatti, che ha già fatto innamorare i tifosi della Juventus, e Alessio Zerbin, rientrato al Napoli dopo il prestito annuale. 

 

 

Frosinone, l’ultima stagione in Serie B

La chiusura della scorsa stagione ha lasciato un po’ di amaro in bocca nell'ambiente giallazzurro. Nell’ultima giornata, infatti, i ragazzi di Grosso hanno mancato l’accesso ai playoff perdendo in casa contro il Pisa. Nonostante l’obiettivo dichiarato a inizio stagione dalla dirigenza fosse la salvezza, l’accesso tra le prime otto del campionato era ampiamente alla portata di Ciano e compagni. La mancata qualificazione ai playoff non cancella quanto di buono fatto soprattutto in ottica futuro: il club ha investito sui giovani e ha valorizzato talenti importanti (Gatti, Zerbin e Boloca su tutti), linea che Angelozzi sta tenendo anche in questo calciomercato.

 

 

L’allenatore: confermato Fabio Grosso

Dopo esser subentrato a 8 giornate dal termine della stagione 2020/21, Fabio Grosso è pronto a iniziare il suo secondo campionato alla guida del Frosinone. Il campione del mondo 2006, che ha confermato in blocco il suo staff, nel corso del precampionato ha lavorato su due moduli: il solito 4-3-3, utilizzato per tutta la scorsa stagione, e il 4-2-3-1. Quest’ultimo sistema di gioco ha dato ottime risposte nella gara di Coppa Italia contro il Monza e Grosso potrebbe decidere di utilizzarlo anche in campionato.

 

 

Nessuna stella, spazio ai giovani

Il pensiero di Angelozzi è chiaro: nessuna stella, nessun nome altisonante, solamente giovani da far crescere che possano costituire un patrimonio per la società (come Gatti, ceduto alla Juve per circa 10 milioni). Ed è per questo che trovare il giocatore di spicco all’interno del Frosinone risulta difficile: tanti ragazzi, anche giovanissimi, molto promettenti. Nomi? Luca Moro, Daniel Boloca, Riccardo Ciervo, Giuseppe Caso, Samuele Mulattieri. La lista, però, è lunga: basta pensare che attualmente in rosa ci sono solamente tre giocatori che hanno più di 30 anni e uno di loro (Ciano) è in uscita.

 

 

Le novità del calciomercato

Rivoluzione Angelozziana, seconda parte. A Frosinone ormai ci sono abituati: dopo le 39 operazioni della scorsa stagione, tra entrate e uscite, anche in questa sessione di calciomercato i giallazzurri sono stati molto attivi… e non è ancora finita qui. Fino a questo momento sono state 14 le operazioni in entrata e 18 quelle in uscita: tra i nuovi acquisti spicca Lucioni, arrivato dal Lecce, unico giocatore over 30 acquistato al quale è stato subito affidata la fascia da capitano. In questi ultimi giorni di mercato il club proverà a regalare a Grosso due terzini, uno destro e l'altro sinistro, e un centrocampista. 

 

 

In uscita la società ha lasciato partire dei giocatori importanti come Matteo Ricci, Novakovich, Canotto e Gori, bandiera giallazzurra e ultimo “superstite” della storica scalata dalla Serie C alla Serie A con Stellone. Da definire ancora qualche operazione per sfoltire la rosa: lasceranno la Ciociaria, infatti, anche Camillo Ciano e Piotr Parzyszek, oltre ai giovani Matarese e Satariano.

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