È morto Franco Frattini: fu anche presidente del Collegio di garanzia del CONI

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Nella tarda serata della vigilia di questo Natale, è morto Franco Frattini: l'attuale presidente del Consiglio di Stato se n'è andato al Policlinico Gemelli di Roma, dov'era ricoverato a causa di un tumore. Frattini si è spento all'età di 65 anni.

Nell'arco della sua corposa carriera politica, aveva retto i dicasteri degli Esteri e della Funzione pubblica, oltre ad aver ricoperto tanti altri ruoli importanti. Legato al centrodestra e al nome di Silvio Berlusconi, facente parte del gruppo di ministri promosso durante il suo mandato a Presidente del Consiglio.

 

 

Frattini, è ricordato sul sito del Consiglio di Stato, è stato anche "vicesegretario generale e poi segretario generale della Presidenza del Consiglio dei ministri, ministro per la Funzione Pubblica e gli Affari Regionali, ministro per il Coordinamento dei servizi di informazione e sicurezza e per il segreto di Stato, presidente del Comitato parlamentare di controllo sui servizi di di informazione e sicurezza e per il Segreto di Stato".

Ma la politica non era la sua sola passione, c'era anche lo sport per Franco Frattini. Di fatti, è stato anche "presidente del Collegio di garanzia dello sport presso il Coni, insignito del Collare d'oro olimpico del Comitato Internazionale Olimpico" e inoltre fu "presidente della Commissione nazionale Scuole e maestri di Sci presso la Federazione Italiana Sport Invernali".

A gennaio del 2022 ha iniziato a ricoprire l'ultima carica di presidente del Consiglio di Stato. Il suo nome cominciò a circolare anche in qualità di nuovo candidato centrodestra alla nomina di Presidente della Repubblica. La redazione di gianlucadimarzio.com porge le sue più sentite condoglianze ai suoi cari e ai suoi affetti.

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