Foggia, bufera diffidati. La curva risponde: "Onoriamo i disoccupati"

"Onoriamo i diffidati", avevano cantato i calciatori del Foggia sotto la curva dei propri tifosi al termine della gara di Coppa Italia di serie D contro la Turris. Dopo la bufera scatenata dal video pubblicato sui social e diventato subito virale, è arrivata l'immediata risposta della società che si è dissociata da quanto accaduto e, infine, quella dei tifosi: durante il match di campionato contro il Casarano infatti, proprio la curva dello stadio Pino Zaccheria mostra un'altra frase, questa volta un po' più diversa.

"Onoriamo i disoccupati" si può leggere sullo striscione bianco, mentre i supporters rossoneri intonano un coro, con l'intendo di ironizzare su un episodio accostato ad un giudizio molto avventato, quello di quarta mafia. 

foggia stadio GDM

Dichiarazioni “offensive nei confronti di una società giovane e sana e di un’intera città”, ha spiegato nel comunicato la società del Foggia che al tempo stesso ha richiamato i propri giocatori ad un maggior senso di responsabilità, per poi aggiungere: "Siamo certi che da questo momento in poi si tornerà a parlare soltanto di calcio giocato, perché alle cronache nazionali ci si arriverà per raccontare le nostre imprese sportive".

Di imprese è ancora presto parlarne, ma per adesso il Foggia targato Felleca prova a cercare la vetta della classifica: contro il Casarano finisce 1-1, grazie alla rete di Iadaresta, poi di Mattera che pareggia i conti nel finale. Intanto i rossoneri salgono a quota 15, ad un solo punto dal Bitonto prima in classifica, e puntano gli occhi già al prossimo match.

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curva coreografia Foggia 2_GDM

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