Fiorentina, Prandelli: "Pulgar mi piace molto. Callejon non al top"
A distanza di dieci anni Cesare Prandelli è pronto a tornare sulla panchina della Fiorentina. Lo farà domani al Franchi contro il Benevento. “Voglio vedere la voglia di vincere e di stare uniti. Un’idea precisa di quello che voglio fare non si potrà vedere subito, ma ho trovato giocatori disponibili. Tutta la squadra aveva un rapporto vero e sincero con Beppe”. Così l’allenatore viola nella conferenza stampa di vigilia.
Sui giocatori che sono rientrati dagli impegni con le nazionali: "Arrivando a due giorni dalla gara abbiamo dovuto velocizzare un po' ma si sono messi subito a disposizione: sono tornati con grandi motivazioni e con voglia di allenarsi. Con i filmati hanno capito quella che è la nostra idea di calcio". Su Pulgar: “Ho una considerazione ottima. È un giocatore che mi piace molto, con delle buone geometrie, un buon temperamento ed è bravo sui piazzati. Ho cercato di coinvolgere tutti in queste settimane e il fatto di avere giocatori bravi mi permette di variare molti calciatori. In questa fase del campionato i cinque cambi sono fondamentali, perché possono cambiare la partita”.
Sulle condizioni di Callejon: "Ho parlato con lui e lo ritengo un giocatore importante, ma deve ritrovare una condizione adeguata: lui sta già facendo il suo lavoro, tra 3-4 giorni vedremo quale sarà la migliore strategia".
Su Ribery e il dualismo tra Cutrone e Vlahovic: “Il nostro attaccante deve saper chiudere bene le azioni offensive e in questo la competizione fa bene. Noi però dobbiamo dare continuità alle nostre idee, non possiamo cambiare continuamente. Alcuni giocatori li ho avuti solo per pochi giorni, poi dalle prossime settimane sceglierò chi mi può dare delle garanzie. Ho avuto un confronto con Franck e ho trovato grande disponibilità. So che ha uno spirito vincente: non voglio che diventi solo un riferimento della nostra manovra, ma vorrei preservarlo, per cui coi tempi giusti voglio vederlo in altre zone del campo".