Fiorentina, Montella: "Abbiamo tenuto testa all'Atalanta"

Due punti in quattro partite, tra sconfitte sfortunate e pareggi rimasti in bilico fino all'ultimo minuto di gioco: la Fiorentina di Vincenzo Montella è l'unica squadra della Serie A a non essre ancora riuscita a vincere in campionato. Confinata all'ultimo posto in classifica e prossima al doppio impegno contro Sampdoria e Milan, la formazione viola ha ceduto questa sera negli ultimi istanti del match, incassando prima il 2-2 da Pasalic (poi annullato in seguito a un controllo VAR) e poi quello definitivo, all'ultimo istante, da Timothy Castagne. Al termine del match, Vincenzo Montella ha commentato la prestazione dei suoi ai microfoni di Sky Sport: "Bisogna fare delle analisi corrette. Abbiamo giocato contro Juve, Napoli e Atalanta alla pari. Probabilmente meritavamo qualcosa di più. Oggi siamo usciti arrabbiati dal campo, se riusciamo a tenere testa all'Atalanta significa che siamo bravi. Se analizzo queste quattro gare stiamo facendo un buon percorso". 

L'allenatore della Fiorentina si è poi soffermato sulle difficoltà in campo della squadra: "Non riuscivamo più a pressare, ho dovuto fare dei cambi obbligati. Abbiamo sofferto a centrocampo, ci sta quando gli altri sono forti. L'Atalanta è forte, ha automatismi e conosce le situazioni. Ci hanno rimontato, dispiace perché mancavano 10 secondi. Rimangono le cose positive che sono state tante. Abbiamo giocato con la testa, ci sta uscire da campo in queste condizioni". 

Su Ribery e il modulo, Montella ha concluso: "Ribery è un giocatore staordinario per come vive allenamento e spogliatoio. Grande rete di Malinovskyi. Siamo compatti, pian piano dobbiamo avere anche l'opzione di giocare anche con una punta. Oggi ce n'erano due e hanno fatto la loro parte". 

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