Fiorentina-Della Valle, storia lunga 17 anni: le tappe principali

"Non possiamo accettare che Firenze subisca un simile affronto e che resti senza calcio".  Ad averlo detto è stato Diego Della Valle, ormai 17 anni fa. La Fiorentina era appena stata dichiarata fallita e sul campo si era consumato l'incubo della retrocessione in Serie B. Qualche anno prima erano stati ceduti i vari Batistuta, Rui Costa e Toldo, ma tutto questo non era bastato per evitare il peggio. Dalla bella Fiorentina di Cecchi Gori alla Florentia Viola, dai sogni scudetto ai campi della C2. 

L'era Della Valle è cominciata così, dall'incontro fra l'allora sindaco Domenici e Diego a bordo di uno yacht nel porto di Cannes. Da una capitalizzazione di 7,5 milioni di euro. Ne è passato di tempo fra promozioni e retrocessioni scampate. Fra notti europee e grandi bomber. Fra lutti ed esultanze. E' mancato solo un trofeo, che sarebbe potuto essere la ciliegina sulla torta. 

"Abbiamo trovato un proprietario da sette sorelle. Uno che può consentirci di tornare in fretta nel grande calcio". Furono queste le parole di Eugenio Giani, allora assessore allo Sport, dopo le firme. Un augurio, una speranza diventata poi realtà. Un matrimonio che termina adesso, dopo 17 anni. Firenze si sentirà un po' più vicina all'America, laddove Diego e Andrea - spesso lì per gli affari Tod's - ne hanno passate tante di notti in bianco davanti alla tv per la loro Fiorentina. 

Lo faranno ancora probabilmente. Magari guardando anche una videocassetta di qualche notte magica vissuta dalla tribuna del Franchi. Dimenticando le recenti contestazioni e le difficoltà dell'ultimo periodo. Solo spazio ai ricordi, quelli positivi. SFOGLIA LA GALLERY PER L'ERA DELLA VALLE IN SCATTI

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