Fiorentina, Biraghi: "La nostra fascia di capitano non si tocca"

Una scelta che continua a far discutere. A molti capitani e giocatori della Serie A proprio non piace di doversi uniformare con una fascia uguale per tutti come voluto dalla Lega. Per primo fu il Papu Gomez a ribellarsi, lui che proprio grazie ad esse ha moltiplicato il numero di followers sul suo account Instagram. Poi c'è stato De Rossi, che nonostante l'obbligo della Lega di portare al braccio la fascia di capitano uguale per tutti ha voluto indossare una fascia dedicata alla Curva Sud e alla sua Roma. Come lui anche il capitano della Fiorentina, German Pezzella, che sulla sua ha voluto ricordare l'ex capitano viola, Davide Astori, scomparso tragicamente lo scorso marzo.

Ha provato a mettere fine a queste piccole 'ribellioni' il Giudice Sportivo, che nella giornata di ieri ha chiarito che dalle prossime giornate di campionato chi trasgredirà verrà multato. Una presa di posizione che non è piaciuta a molti, in modo particolare ai giocatori della Fiorentina. A dar voce allo spogliatoio è stato Cristiano Biraghi, che dal ritiro della Nazionale ha parlato del comunicato della Lega che ribadiva il divieto all'utilizzo di fasce diverse da quelle consegnate da essa stessa:

"La fascia della Fiorentina dedicata ad Astori non si tocca. Se la Lega deciderà di multarci, allora pagheremo le multe"

Non ci sono alternative secondo il terzino viola. Quella fascia per la squadra è sacra e ha un significato forte per tutto lo spogliatoio. Piuttosto trasgrediranno e verranno multati, ma il nome e il numero di Davide Astori continueranno a scendere in campo con i giocatori della Fiorentina, tutti i week-end. Parola di Biraghi.

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