Fiorentina, Kokorin si presenta: "Sarò bad boy, ma solo in campo"
La Fiorentina accoglie Aleksandr Kokorin. Il nuovo attaccante viola arriva dalla Russia, con una particolare storia alle spalle. Nella conferenza stampa di presentazione, però, il calciatore ex Spartak Mosca e Zenit è stato chiaro: gli errori fanno parte del passato, ma continuerà ad avere un carattere da bad boy, nel senso buono del termine. Le sue parole: “Sarò un bad boy, ma sul campo e basta. Ho chiuso con gli errori: sono stati episodi brutti, per cui ho già pagato molto. Ora voglio dimenticarli con le mie qualità tecniche in campo. Ho promesso alla mia famiglia che non li farò più. Lasciando la Russia e venendo qui con la mia moglie, il mio bambino e in un nuovo club voglio iniziare un nuovo capitolo della mia vita”.
Sulla condizione fisica e le caratteristiche tecniche: “Dai primi di gennaio ho iniziato a lavorare con la mia ex squadra, quindi mi sento bene e questo per me è importante. Cercherò di prendere ancora più forma. Sono attaccante, voglio fare gol, e come dicono gli allenatori faccio anche lavoro sporco. Sarò il soldato del mio allenatore: giocherò dove vorrà lui”.
Sul progetto della Fiorentina che gli è stato presentato: “Ringrazio i dirigenti della Fiorentina che mi hanno offerto un contratto importante di tre anni e mezzo. Guadagno meno che in passato, ma ho accettato per la fiducia dei dirigenti e per l’importanza di raggiungere un club come questo”.
Kokorin ha anche parlato del suo rapporto con Roberto Mancini e Fabio Capelli, suoi due ex allenatori: “Sono due guru del calcio italiano. Sono stati due incontri importanti per la mia carriera. Sono grato a Mancini per le belle parole”. Adesso, per Kokorin inizia la sua nuova avventura: con la maglia viola numero 91.