Fantacalcio | Sufficienze e qualche bonus: i nostri consigli per una difesa low-cost
Meno 2 giorni alla chiusura del calciomercato, -3 all’inizio del campionato di Serie A. La stagione 2018-2019 sta per avere inizio e per i fantallenatori è arrivato il momento di rimboccarsi le maniche.
Porta, difesa e centrocampo: di nomi in testa ne avrete già tanti. In avanti, invece, ecco Cristiano Ronaldo, Icardi, Higuain.
Sogni proibiti per gli spendaccioni, colpi importanti per i più diligenti, capaci di lasciare da parte un tesoretto per assicurarsi un palpabile capocannoniere.
Il segreto per portarveli a casa, si sa, è quello di arrivare al momento degli attaccanti con il maggior numero di crediti possibile. Ai gol a centrocampo, però, non ci volete proprio rinunciare, al portiere di una big tantomeno: ogni anno è la stessa storia.
La soluzione ideale, i “tagli” intelligenti, vanno allora cercati in un altro reparto: la difesa.
Buoni voti e prezzi contenuti: di giocatori così, in Serie A, ce ne sono tanti. E sono proprio quelli che state cercando.
In questa guida all’asta dei difensori, proveremo a costruire con voi una rosa “ideale”, economica al punto giusto, sulla quale poter fare affidamento nel corso della prossima stagione.
Cominciamo dagli ingredienti: un top player, quattro giocatori di fascia medio-alta (buoni voti ma pochi bonus / tanti bonus ma rendimenti incostanti) e tre sorprese sulle quali scommettere.
I nomi caldi, per i quali - su una base di 500 crediti - vale la pena spenderne 25/30, li conosciamo tutti: Kolarov, Alex Sandro, Cancelo, Florenzi, Bonucci.
Poi tanti altri dal rendimento certo: Chiellini, Manolas, Koulibaly. Skriniar e De Vrji, lo scorso anno, hanno sorpreso anche nell’area di rigore avversaria: a voi la scelta di uno di due.
Prenderli entrambi vi costerebbe troppo. Infine, Asamoah: Spalletti lo vede bene in mezzo al campo. Non dovesse arrivare Modric, potreste schierare sulla linea dei difensori uno dei principali candidati ad una maglia da titolare per il centrocampo nerazzurro.
Il cuore della vostra difesa, però, deve girare attorno a quattro elementi di qualità da non pagare troppo. Albiol, Fazio, Pezzella e Acerbi rientrano tra questi.
Anche Miranda e Barzagli, quest’anno non titolari certi, sono due giocatori che, complici le coppe e i turnover, potrebbero giocare più di quanto ci si aspetta. Poi ci sono De Silvestri, Izzo, Vitor Hugo e Ceccherini da prendere insieme o ancora Criscito.
Poi Toloi, Masiello, Nkoulou, Radu e Caceres. Prendere insieme Faragó e Srna del Cagliari - bene il primo lo scorso anno, il croato invece porterà tanta esperienza - potrebbe essere una mossa azzeccata.
Prendete parte all’asta per questi, ma non spingetevi oltre i 7-8 milioni per ognuno di loro.
Con 25-30 milioni (dipende da quanto avete speso per il vostro top player) potreste riuscire a portarveli a casa. L’obiettivo è quello di spendere massimo 60 milioni per il reparto arretrato.
Arrivati a questo punto, dovreste avere a disposizione 7-8 milioni per completare con altri tre tasselli la vostra difesa: è arrivato il momento di puntare sulle sorprese.
Mancini dell’Atalanta e Bani del Chievo potrebbero fare della prossima stagione quella della loro consacrazione, come loro tanti altri. Lemos è in cerca di riscatto, Bruno Alves al Parma potrebbe ripetere le buone prestazioni viste al Cagliari un paio di anni fa.
Se siete in cerca di bonus, invece, la zona medio-bassa della classifica offre tante opportunità: Lirola e Adjapong (Sassuolo), Di Lorenzo (Empoli), Fares (Spal), Mattiello (Bologna), Gazzola del Parma torna in Serie A dopo le tante stagioni con il Sassuolo: l’esperienza non manca.
Almeno un milione è d’obbligo puntarlo su Pasqual, autore in carriera di tanti cross vincenti.
Con una difesa del genere, e con 95 milioni spesi tra porta e difesa, potrete arrivare sereni e forti del vostro portafoglio all’asta dei centrocampisti.