Fantacalcio | La Top11 della 26° giornata

26^ giornata di Serie A: ci ri-siamo. Weekend condizionato dal gelo che ha colpito la penisola nel weekend e che, oltre ad aver dato non poche noie alle squadre scese in campo, ha costretto al riposo anche Juventus e Atalanta nel posticipo delle 18 di domenica: ringrazia il Napoli, temporaneamente a +4 sui bianconeri dopo il travolgente successo di Cagliari, mentre nella lotta alla Champions perde terreno la Roma - sconfitta dal Milan di Gattuso sempre più in forma - rispetto a Lazio e Inter, entrambe vittoriose. Per quanto riguarda il fantacalcio, invece, tanti difensori in gol e qualche centrocampista di troppo a secco, mentre in fase offensiva hanno pesato tanto le assenze di Higuain, Icardi e Dybala.

Pepe Reina

In un successo così netto come quello del suo Napoli, anche il portiere spagnolo rientra tra i top settimanali. Decisivo nel primo tempo, in cui il Cagliari sembrava avere i mezzi per mettere in difficoltà gli azzurri, vi regala il bonus d’imbattibilità impegnandosi anche nel secondo tempo, a partita già ampiamente indirizzata, sull’insidiosa punizione calciata da Lykogiannis per portare a 14 il numero di clean sheet stagionali.

Cristiano Biraghi

Vicinissimo al gol già dopo pochi minuti dal fischio d’inizio con una conclusione deviata da Sorrentino, l’esterno basso viola prende fiducia e trova la sua prima rete stagionale con un tiro dalla distanza devastante che apre le marcature nella vittoria di misura della Fiorentina col Chievo. Per quest’anno il suo primo +3 è affiancato anche da 3 assist, dimostrandosi una scelta nel reparto arretrato che sta cominciando a pagare.

Davide Calabria

Primo gol in questo campionato dopo 3 assist realizzati anche per il giovane terzino rossonero, che prosegue nella sua costante ed esponenziale crescita sotto la guida di Gattuso. Per lui non solo la rete che di fatto chiude il big match vinto all’Olimpico con la Roma, ma anche la soddisfazione di averlo realizzato con un inserimento perfetto ed un tocco sotto che nessuno si sarebbe aspettato una volta di fronte ad Allison. Prima o poi il reparto si rinfoltirà col ritorno di Conti e Calabria vuole dimostrare quanto sia giusto dargli fiducia da titolare anche in futuro.

Mario Rui

Il ballottaggio con Ranocchia e Skriniar - entrambi decisivi nella particolarmente ostica gara di San Siro col Benevento - viene vinto dal portoghese per completare il terzetto difensivo di giornata. Questo perché, nelle leghe in cui il primo gol vale quanto il quinto, la perla di Mario Rui su punizione non può non fargli meritare un posto tra i top settimanali. Seconda rete stagionale dopo quella messa a segno con la Lazio due settimane fa, per un esterno che partita dopo partita fa sentire sempre meno la mancanza di Ghoulam sia per il Napoli che per i suoi fantallenatori.



Sergej Milinkovic-Savic

Il gigante serbo della Lazio ha colpito ancora e stavolta lo ha fatto sfoderando l’artiglieria pesante. Indubbiamente il migliore di questa giornata di Serie A, Milinkovic-Savic ha spazzato via in solitaria il Sassuolo trovando l’ottavo ed il nono gol stagionale, aprendo le marcatore con un tiro a giro e ripetendosi più tardi di testa. Sui suoi immensi mezzi tecnici si è già detto tutto, ma il centrocampista biancoceleste ad ogni giornata eleva ulteriormente il suo status confermandosi come il top assoluto di reparto per questa stagione di Fantacalcio.

Mattia Valoti

19 presenze di cui 13 da titolare in stagione non renderanno sicuramente il figlio d’arte del Verona un nome impossibile da schierare, ma indovinare la sua doppietta nelle vostre sfide settimanali era davvero un’impresa complicata. Protagonista assoluto della vittoria dell’Hellas sul malcapitato Torino, Valoti ha trovato nel pomeriggio domenicale le sue sue prime reti in campionato dando 3 punti fondamentali alla squadra di Pecchia e compromettendo lo stato mentale di chi ha avuto l’immensa sfortuna di ritrovarselo contro.

Felipe Anderson

Si torna in casa Lazio per il terzo nome del centrocampo di questa Top 11. L’ala brasiliana, una volta risolti gli screzi con Inzaghi delle scorse settimane, aveva dato già segnali incoraggianti nella sfida di Europa League con lo Steaua, confermandosi anche per il weekend di Serie A. Suoi i due assist per la doppietta di Milinkovic-Savic, per cominciare ad incrementare un numero di bonus davvero basso rispetto alle aspettative iniziali. Alla fine del campionato mancano comunque 12 giornate, c’è tutto il tempo per rifarsi.

Marek Hamsik

Chi invece ha già da tempo risollevato le sorti della sua annata personale è il capitano del Napoli, che una volta lasciatosi alle spalle lo spettro del record di gol ha ricominciato a far piovere bonus settimana dopo settimana. A segno anche nel 5-0 rifilato al Cagliari, Hamsik ha raggiunto quota 6 gol stagionali, di cui 5 realizzati nelle ultime 9 giornate per un rendimento mostruoso negli ultimi due mesi. Ora che il numero 17 azzurro ha imboccato la strada giusta è difficile immaginarlo sotto la doppia cifra per la fine del campionato.




Ante Budimir

Nella brutta sconfitta casalinga del suo Crotone, impegnato nello scontro diretto per la salvezza con la Spal, Budimir può almeno essere sicuro di aver ampiamente soddisfatto i suoi fantallenatori. Una doppietta devastante per la punta croata, che ha fatto valere tutto il suo peso con un +6 che difficilmente non ha spostato gli equilibri delle sfide in cui era impiegato. Sesto centro stagionale per lui, con la speranza che quando si ripeterà ancora questo coincida anche con una vittoria degli uomini di Zenga, alla ricerca di punti preziosi per restare in Serie A.

Mattia Destro

Non la sua migliore prestazione individuale in carriera, ma il ritorno al gol nel primo anticipo di giornata col Genoa - arricchito dall’assist servito a Falletti per il raddoppio - gli vale un posto nel miglior tridente offensivo della giornata. Come se non bastasse un fondamentale +4 in pagella per Destro, si può aggiungere ai meriti personali anche quello di aver fatto tutto il campo senza maglietta nel gelo di Bologna per esultare con i suoi tifosi, senza finire in ipotermia.

Duvan Zapata

Un solo gol nelle ultime 10 giornate ed una mancata titolarità contro l’Udinese avrebbero potuto demoralizzare molti attaccanti, ma non Duvan Zapata. Il colosso colombiano da subentrato ha punito la sua ex squadra con un gol incredibile, nato dopo aver portato palla per quasi tutto il rettangolo di gioco e concluso da una traiettoria imprendibile per Bizzarri. Dopo la sfida ha ammesso che la sua intenzione non era di tirare, ma è difficile pensare che questa confessione importi realmente qualcosa ai suoi fantallenatori. Google Privacy