Fantacalcio | La top 11 della 32^ giornata

Giornata particolare la 32^ di Serie A, con un finale di stagione alle porte e la stanchezza generale che la fa da padrone. Con metà delle sfide del weekend finite a reti inviolate e addirittura 13 squadre a secco, a risentirne maggiormente è per forza di cose il Fantacalcio, privato di buona parte dei bonus quotidiani e con sfide decise davvero per mezzo voto in più.

Gianluigi Donnarumma

Tra i pali di questa Top 11 non può che esserci il numero 99 rossonero, protagonista assoluto dello 0-0 maturato a San Siro contro il Napoli. Una partita solida, con qualche buon intervento soprattutto su Insigne. Poi al 92' il miracolo, probabilmente la parata dell'anno. Tiro di Milik a due metri dalla porta e Gigio che si allunga alla sua sinistra. Porta inviolata, Milan salvato e buona parte delle ambizioni Scudetto del Napoli in frantumi.

Benedikt Howedes

Seconda presenza nel nostro campionato ad un girone intero di distanza dalla prima per lo sfortunato difensore tedesco, che riesce comunque a togliersi la soddisfazione della prima rete in bianconero. Prestazione senza sbavature e con buone sovrapposizioni da esterno destro, fino a quando non colpisce Viviano con un grande inserimento. Sappiamo che ad agosto in molti lo hanno comprato, certi della sua titolarità. Ieri, finalmente, Benedikt vi ha premiato.

Luca Ceppitelli

Altro difensore bomber di giornata, Ceppitelli si prende il posto in questo terzetto arretrato grazie al peso specifico della sua rete, a prescindere dal bonus guadagnato. Un gol di puro impeto che concretizza la straordinaria rimonta casalinga del Cagliari e rinvigorisce le speranze di una salvezza più tranquilla per i rossoblu. La candidatura ad uomo copertina della stagione cagliaritana è sua di diritto.

Cristian Zapata

Terminati i bonus derivanti dalla difesa, a chiudere la Top di ruolo ci pensa il colombiano, chiamato insieme a Musacchio a sostituire la coppia difensiva centrale di Gattuso. Il risultato è eccezionale: annullato un fenomeno come Mertens. Oltre a quella del belga, qualsiasi minaccia azzurra è stata respinta dall’ex Udinese e Villareal, protagonista tra i suoi almeno fino al miracolo di Donnarumma.



Douglas Costa

I freddi numeri dei bonus non lo renderanno il migliore in assoluto di questa giornata, ma la prestazione messa in campo dal brasiliano ha lasciato senza parole buona parte del tifo bianconero. Entrato in campo quasi casualmente al posto di un acciaccato Pjanic, ha spazzato via la difesa della Samp. Tre assist al bacio per il tre gol della Juventus. La firma sulla vittoria bianconera è soprattutto sua. Finale sempre più in crescendo, sarà lui a fare il bello ed il cattivo tempo nelle ultime giornate delle vostre leghe?

Simone Verdi

Dopo il brutto infortunio rimediato a Napoli ed il gol ritrovato contro la Lazio, ritorna definitivamente il Verdi dominatore che abbiamo potuto ammirare durante il resto della stagione. Il talento del Bologna colpisce ancora con la sua arma micidiale: le punizioni tirate indifferentemente di destro e di sinistro. A cadere nella trappola è stato stavolta Nicolas, sorpreso sul suo palo e battuto per il momentaneo 1-0. Momentaneo perché c’è il suo zampino anche nell’assist servito a Nagy a partita finita, per un +4 pesantissimo in una giornata arida di bonus.

Antonin Barak

Superato un lungo periodo di appannamento nel nuovo anno, torna a portare bonus importanti il gioiellino che ha sorpreso tutti nel girone d’andata. Un assist nel gol d’apertura della sfida di Cagliari, al termine di un’azione spettacolare che fa schizzare in alto il suo voto in pagella e lo ferma a +1 solo per il giusto altruismo nel mandare in rete Lasagna. Aspettando il ritorno al gol, accontentiamoci di un’ottima giornata per il ceco.

Sami Khedira

Stagione da incorniciare dal punto di vista realizzativo per il tedesco, che con la rete del definitivo 3-0 contro la Sampdoria si porta ad 8 reti in campionato, superando il suo record personale fissato ai tempi dello Stoccarda. Il merito è equamente diviso con Douglas Costa, ma nell’economia di una sfida fantacalcistica è il suo +3 a fare tutta la differenza del mondo.



Cheick Diabaté

Sembra incredibile, ma siamo davvero nuovamente qui a tessere le lodi del colosso del Benevento, sempre più dominante in ogni singola giornata di Serie A. Terza doppietta consecutiva, sette gol in pochi mesi. Dove sarebbe il Benevento se a guidare il suo attacco ci fosse stato il maliano fin da settembre? Mancano ancora sei giornate al termine e le ipotesi su quanto lontano possa arrivare Diabaté sono ormai senza limiti. La prima maglia da titolare nelle prossime partita è sua di diritto.

Matteo Politano

Nonostante buona parte dei riflettori fossero puntati ovviamente sulla straordinaria media realizzativa di Diabaté, non bisogna far passare sotto traccia l’altro protagonista del pomeriggio di Reggio Emilia. Altra doppietta ed altro +6 fondamentale in una giornata così povera di bonus. Icardi, Dzeko, Higuain, Mertens a secco? Ci pensa Matteo.

Leonardo Pavoletti

Individuato come uno dei nomi su cui scommettere per il finale di stagione a causa della sua propensione ai gol nelle ultime giornate, l’ex Genoa e Napoli si è fatto attendere qualche giornata prima di dare fuoco alle polveri. La prima vittima è stata individuata nell’Udinese per il suo nono gol cagliaritano ed ora le sue prossime avversarie non possono dormire sonni tranquilli, a partire dall’Inter di Spalletti nel turno infrasettimanale. Google Privacy