Faccia da bravo ragazzo, personalità da vendere e numeri da grande: ecco Skriniar, il nuovo rinforzo in difesa dell'Inter

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Da Žiar nad Hronom a Milano, con tappe a Žilina, Zlaté Moravce e sul lungomare di Genova: eccolo Milan Skriniar, tra i protagonisti dell'Europeo U21 in Polonia e, da oggi, ufficialmente un nuovo rinforzo per la difesa per l'Inter targata Spalletti. Ventidue anni compiuti da poco, ciuffo biondo sempre perfetto e occhi di ghiaccio abbinati ad un sorriso sempre pronto: la faccia é quella del tipico bravo ragazzo, anche se quando è il momento, in campo, Skrinka (armadietto in lingua slovacca) sa bene come farsi rispettare. Merito, anche, dei suoi 187 centimetri, a farne il classico difensore centrale roccioso e difficile da superare, soprattutto nel gioco aereo, col passare degli anni diventato una delle sue armi migliori.

Forza fisica, ma non solo per il ragazzone partito da una cittadina della Slovacchia di poco meno di ventimila abitanti e pronto a sbarcare nella metropoli che, già dal giorno della sua nascita, era un po' nel suo destino (e nel suo nome). Eh già, perché il classe '95, diventato oggi nerazzurro, alla forza fisica abbina anche la capacità di giocare a testa alta, palla tra i piedi fino quasi alla linea di centrocampo per poi scegliere come far proseguire l’azione. Tantissimi i palloni giocati in ogni partita, numeri in continuo aumento a sottolineare la continua crescita a livello di maturità, sicurezza agonistica e soprattutto di personalità. Che il ragazzo ha da vendere. Tutte caratteristiche che, un anno e mezzo fa, hanno convinto la Sampdoria di Massimo Ferrero a imbarcare il ragazzo su un volo con destinazione Genova, prelevandolo per un milione di euro dallo Žilina, squadra militante nella Corgoň Liga (la massima divisione del campionato nazionale).

Sei mesi (e tre presenze) per ambientarsi con Montella, poi Giampaolo gli ha affidato le chiavi della difesa affiancandolo all'esperienza di Matías Silvestre. Con Roma, Milan e Palermo nel girone d'andata qualche errore decisivo di troppo. "Ma Milan è forte, uno dei talenti di questa squadra. - continuava a ripetere in loop Giampaolo in tempi non sospetti a chi Milan lo voleva in panchina - Me lo bacchettate sempre, ma è tra i migliori di questa squadra. Crocifiggere un ventenne perché commette qualche errore individuale poi è da pazzi, Skriniar sa leggere certe situazioni come ben pochi altri sono in grado di fare". Chi aveva ragione? Numeri (delle pagelle) alla mano e premio (come miglior Under 21 slovacco del 2016) ritirato a marzo tra le mani del ragazzo, la risposta sembra quanto mai scontata.

La scommessa (vinta) è stata quella di Giampaolo, non il solo ad aver intravisto in Skriniar un futuro campione. “Ha qualità, può riuscire nel campionato italiano a fare una grande carriera” il Cassano pensiero dopo aver visto Milan in allenamento. Dopo le parole i fatti, con l'esplosione del ragazzo in campo, non solo quello di Bogliasco, ma per quelli di tutta Italia, ad attirare prestazione dopo prestazione gli occhi sempre vigili del mercato. Inevitabile, e sulle tracce dello slovacco, legato alla Samp da un contratto con scadenza 2020 e ingaggio intorno ai centomila euro, tra le altre è finita anche l'Inter.

Operazione chiusa ufficialmente oggi, con il difensore che passa dal blucerchiato al nerazzurro, e Gianluca Caprari che compie il percorso inverso, rimpiazzando Patrik Schick già accasatosi alla Juventus. Una trattativa, quella tra Inter e Sampdoria per Milan Skriniar, condotta e conclusa dal ds nerazzurro Piero ausilio e dall'Avvocato blucerchiato Antonio Romei: 20 milioni più il cartellino di Caprari le cifre dell'affare. Adesso, il ragazzino con la faccia da bravo ragazzo, il ciuffo biondo e gli occhi di ghiaccio può sbarcare a Milano, sponda Inter: accompagnato nella nuova esperienza dalla sua dolce metà, la modella mora Barbora Hroncekova, sempre con lui negli scatti postati dal giocatore su Instagram e in giro per Genova e Bogliasco. Ad attenderli, ora, un'Inter pronta a tornare grande, grazie anche alle qualità e alla personalità di Milan Skriniar: difensore roccioso con Milano (nerazzurra) nel destino e nel futuro.

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