Fabregas: "Ai ragazzi chiedo questa identità. Abbiamo giocato 'di faccia' e non di spalle"

Primi tre punti in Serie A per il Como di Cesc Fabregas. Una vittoria attesa 21 anni, arrivata a sorpresa, in un derby giocato in casa dell'Atalanta. 

L'allenatore spagnolo ha commentato il match e la prestazione ai microfoni di Dazn

Atalanta-Como, il commento di Cesc Fabregas dopo il match

"Abbiamo creato gioco, ci siamo riusciti bene e li abbiamo messi in difficoltà. La chiacchierata di ieri con Gasperini non c'entra, abbiamo visto tutte le partite dell'Atalanta di quest'anno. Abbiamo lavorato per battere una squadra che quando fa quello che sa fare è la migliore in Europa. Io sono una persona che ci crede tantissimo e ci credevo anche stavolta. Abbiamo tanti giocatori nuovi, una partita come quella di oggi mi dà fiducia", ha cominciato Fabregas. 

Dunque l'ex centrocampista ha aggiunto: "Nelle ultime tre partite abbiamo meritato di più, lavorando su tutto. Ma alla fine ai ragazzi chiedo personalità e identità, io sono pesantissimo perché do tantissime informazioni ai ragazzi. Arrivavamo spesso davanti alla porta, poi può diventare difficile continuare se non segni, ma abbiamo avuto personalità. Non era semplice ma abbiamo dimostrato una personalità incredibile, perché per fare la differenza devi avere questo, anche se hai tanta tecnica". E ancora: "Abbiamo creato difficoltà a Kolasinac con Strefezza e Alberto Moreno. Abbiamo giocato 'di faccia', non di spalle". 

Infine Fabregas ha commentato: "Questo per me è solo l'inizio, dobbiamo costruire qualcosa di importante con la società". 

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