Fabián Vargas e il bel gesto di Messi, datato 2010: "Non lo dimenticherò mai"

Ci sono ricordi che difficilmente svaniscono col passare del tempo. Infatti un episodio di 9 anni fa può continuare a strappare un sorriso perché fa tornare alla mente un bel gesto peraltro inaspettato.

Fabián Vargas ha 39 anni, si è ritirato nel 2018 e qualcuno forse nemmeno ricorderà la sua parentesi europea in Liga con la maglia dell'Almeria. Ma l'ex giocatore del Boca Juniors (tra le altre) ha raccontato un aneddoto datato 2010, quando Fabian era all'Almeria, in cui l'altro protagonista insieme a lui è Lionel Messi. 

Non fu un anno facile per il colombiano e tutti i suoi connazionali. Infatti, a causa delle continue inondazioni, in Colombia, nel 2010 persero la vita oltre 300 persone.

In quel periodo, Vargas si trovava nel campionato spagnolo e prima di una partita contro il Barcellona, alcuni suoi amici lo chiamarono per mettere la maglia all'asta (dopo l'incontro) per un evento benefico organizzato per tutte le famiglie di quelle vittime: "Prima della partita, alcuni amici mi chiamarono per chiedermi la maglietta per metterla all'asta - ha ricordato in un'intervista a El País - Approfittai di giocare contro il Barcellona, andai a cercare Leo (Messi, n.d.r.) prima della partita per raccontargli la situazione e chiedergli se potesse darmi anche la sua di maglia al termine della gara".

Quella partita tra Barcellona e Almeria terminò 8-0, con i catalani guidati dalla tripletta di Messi. Una sconfitta difficile da digerire a certi livelli, anche per Vargas che in quel momento dimenticò la maglia di Leo: "Lasciai il campo tanto arrabbiato e triste che dimenticai di aver chiesto a Messi la maglia".

Poi un magazziniere dell'Almeria chiamò Vargas: "Mi disse 'C'è qualcuno che ti vuole'. Sì, era Messi. Era lì, ricordò tutto. Con una piccola borsa mi disse 'Guarda, queste sono delle maglie che potrebbero servirti'. Non c'era solo la sua di maglia, ma anche quella di Xavi, Iniesta, Dani Alves, Piqué e Puyol. Lo ringraziai e lo abbracciai, non dimenticherò mai quel gesto".