Dal primo gol di Messi alla finale di Istanbul: gli eventi sportivi che nel 2023 sono diventati "maggiorenni"

La maggiore età è attesa da tutti con grande ansia e desiderio. Poter guidare, poter votare e quel “sentirsi finalmente grandi” che difficilmente si può spiegare a parole: i diciotto anni rappresentano un traguardo importante nella vita di tutti e il diciottesimo compleanno non è un compleanno come tutti gli altri.

Nel 2023 toccherà ai ragazzi e alle ragazze classe 2005 raggiungere questo traguardo, ma cosa accadeva nel mondo del calcio e dello sport in generale diciotto anni fa?

I più importanti eventi sportivi del 2005

Il 30 aprile 2005 il Chelsea torna a vincere il campionato inglese, cinquanta anni dopo l’ultima volta. L’autore dell’impresa dei Blues è José Mourinho, al primo anno sulla panchina del club di Londra. Il Chelsea di Mourinho domina la Premier dall’inizio alla fine e l’allenatore portoghese viene riconosciuto da tutti come The Special One.  

  

Un solo giorno dopo – il 1° maggio 2005 - accade per la prima volta un fatto che oggi non fa neanche più tanto notizia: Leo Messi segna il primo gol in una gara ufficiale con la maglia del Barcellona con un magnifico pallonetto su assist di Ronaldinho. L’Albacete (oggi in Serie B spagnola) è la prima vittima di Messi, seguiranno altri 671 gol con la maglia del Barcellona, 23 con la maglia del PSG e 98 con quella dell’Argentina, 7 Palloni d’Oro, 4 Champions League, un Mondiale e più di altri 30 trofei personali e di squadra.

Pochi giorni dopo l’ingresso “tra i grandi” di un certo Lionel Messi, a Istanbul va in scena la finale di Champions League. È il 25 maggio 2005, in campo si affrontano il Milan di Carlo Ancelotti e il Liverpool di Rafa Benitez. I rossoneri dominano il primo tempo e terminano la prima frazione in vantaggio di tre gol. Nella ripresa, però, la musica cambia e nel giro di sei minuti i Reds riescono a trovare tre reti e a pareggiare la partita. Arrivati i rigori, il Milan perde clamorosamente con un errore decisivo di Shevchenko, proprio lo stesso giocatore che due anni prima aveva segnato il rigore decisivo in finale contro la Juve. Quella di Istanbul è rimasta nella storia come una delle finali di Champions più incredibili. Fortunatamente per i tifosi rossoneri, due anni dopo – ad Atene – il Milan ha la sua rivincita, riuscendo a tornare sul tetto d’Europa battendo proprio il Liverpool.  

 

A settembre 2005 va in scena l’Europeo di pallavolo, ospitato dall’Italia, la Serbia e il Montenegro. L’ItalVolley, dopo aver concluso il proprio girone al secondo posto, vince in seminfinale e vola in finale contro la Russia. L’ultima gara del torneo – giocata l’11 settembre a Roma – vede trionfare gli Azzurri per 3-2 e l’Italia diventa Campione d’Europa per la sesta volta nella sua storia. L’Azzurro Alberto Cisolla viene premiato come MVP del torneo.

Nello stesso mese arrivano due risultati storici nella Formula 1 e nella MotoGP. Fernando Alonso, a bordo della sua Renault, diventa all’età di 24 anni e 59 giorni il più giovane pilota a vincere il titolo di Campione del Mondo (il record verrà poi battuto nel 2010 da Vettel). Se per lo spagnolo questo è il primo titolo, non si può dire lo stesso di Valentino Rossi: a settembre 2005 il campione italiano vince il suo quarto mondiale consecutivo, il settimo di nove totali.  

 

Infine, a novembre 2005 Ronaldinho vince il Pallone d’Oro superando di circa ottanta punti Frank Lampard (secondo) e Steven Gerrard (terzo). Autore di un’incredibile stagione con il Barcellona e con il Brasile (con cui in estate vince la Confederations Cup), nel 2005 il campione brasiliano è il miglior giocatore in attività.

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