Euro2020, De Ligt: "L'Italia deve ancora giocare contro squadre top"

Matthijs de Ligt si gode il primo posto conquistato nel gruppo B di Euro2020. Il 3-0 contro la Macedonia vale ben 9 punti, con le tre vittorie consecutive ottenute in questa fase dell'Europeo: "Vincere tre partite è la prima cosa importante come lo è migliorarsi partita dopo partita. Ora testa agli altri match, siamo in attesa di scoprire il nostro avversario per gli ottavi di finale". (Qui le squadre già qualificate)

De Ligt, il commento sull'Italia

"Ho guardato bene l'Italia - continua il difensore della Juventus - e penso abbiano un gioco molto bello. Sicuramente hanno uno stile non italiano, perchè attaccano molto. Mi piace che tutti i ragazzi abbiano giocato, è una cosa importante. Per il momento hanno incontrato tre squadre buone, ma devono ancora scontrarsi con le top, come ad esempio la Francia".

Matthijs de Ligt arriva a Torino nell'estate del 2019, acquistato a titolo definitivo dal club bianconero, con il quale è stato da subito amore: "Penso di essere migliorato molto in Italia. Adesso ho due anni d'esperienza in più e ho imparato alcune cose che non ho mai fatto con l’Ajax. La Serie A mi ha cambiato, sono un giocatore più completo".

De Ligt: "Quando parla Van Basten io ascolto"

Poi, Matthijs è tornato a parlare di Marco Van Basten, che durante questa fase di Euro2020 aveva giudicato il suo modo di difendere, ritenendolo troppo condizionato dagli avversari senza guidare la difesa: "Quando Van Basten parla io lo ascolto. È stato l'allenatore dell'Olanda, dell'Ajax e un giocatore molto forte. In Italia si usa tanto la marcatura a zona, qui il ct mi ha chiesto di marcare a uomo, per stare 3 contro 2, in superiorità numerica, quando siamo dietro, per cui è diverso", ha poi concluso.

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