Liga, l'Espanyol è ufficialmente la prima squadra promossa
La Liga ha il suo primo verdetto ufficiale e no, non c'entra nulla con Barcellona-Atlético. Eppure si rimane sempre nella stessa città perché se la sfida del Camp Nou ha tenuto tutto ancora in bilico per la lotta per il titolo, i concittadini dell'Espanyol hanno potuto festeggiare con largo anticipo il proprio ritorno nel massimo campionato.
Un calvario durato appena una stagione: lo scorso anno l'Espanyol retrocesse a sorpresa al termine di un campionato in cui la squadra si è ritrovata clamorosamente sempre nei fondali della classifica, ma dopo aver confermato gran parte del gruppo dello scorso anno, non ha avuto problemi a conquistare sul campo la promozione diretta.
Una promozione arrivata ufficialmente con quattro turni d'anticipo grazie allo 0-0 in casa del Saragozza, che ha messo i 12 punti di vantaggio necessari sull'Almeria terzo in classifica per essere certi di evitare i playoff grazie al vantaggio negli scontri diretti. Premio meritato per il grande lavoro di Vicente Moreno, arrivato da un'altra retrocessa, il Mallorca, per costruire in fretta il grande sogno promozione, riuscito in maniera fin troppo facile grazie a un girone di ritorno di dominio assoluto.
La squadra era nettamente superiore alla concorrenza, grazie a giocatori di livello assoluto come Raul de Tomas e Sergi Darder che recentemente hanno giocato a buonissimi livelli anche le coppe europee, o possibili star del futuro come Adrià Pedrosa, destinato a diventare uno dei migliori terzini nell'orbita nazionale.
La Liga torna ad avere una sua squadra storica, Barcellona torna ad avere il suo principale derby cittadino. Una grande festa a quattro giornate dalla fine, in attesa di conoscere i prossimi verdetti ufficiali, che vedono il Mallorca come principale favorita per la seconda promozione diretta.