Bologna, Erlic: "Accettato senza pensarci. Occasione da non farsi sfuggire"

Martin Erlic si presenta da nuovo giocatore del Bologna: il difensore è intervenuto in conferenza stampa per iniziare la nuova stagione in rossoblù.

La conferenza stampa di Erlic

Il difensore ha esordito: "È stato tutto molto veloce, ho saputo dell’interesse del Bologna e ho detto vengo subito. La Champions è il sogno di ogni giocatore e cercherò di dare il mio massimo per aiutare la squadre e non farmi sfuggire questa occasione. Conosco il mister e il suo calcio, ma non vuol dire che sono a posto. Devo dare il massimo perche ci sono tanti giocatori che spingono. Devo dare il massimo e la competizione è uno stimolo per me".

"Italiano? È un mister che propone un calcio bello, verticale. Dobbiamo essere tutti molto svegli. Ha 25 giocatori in rosa e possono giocare tutti, da possibilità a tutti di farsi valere. Italiano è più verticale e più aggressivo. Ho trovato comunque un bellissimo gruppo che mi ha accolto benissimo ed è molto piacevole essere qui."

"Beukema? È un grande piacere giocare con lui, è leader ed è quello che alza la voce quando serve durante le partite. Sono molto contento. La scorsa stagione? Non eravamo abituati a stare nelle zone basse, una volta entrati nel tunnel è stato difficilissimo uscirne, ogni pallone era pesantissimo. Poi abbiamo avuto anche la sfortuna dell’infortunio di Berardi che ci ha messo ancora di più in difficolta. Non è mai bello retrocedere e voglio trasmettere questa rabbia in energia positiva".

Infine, ha concluso: "L'Italia per me è una seconda casa, mi ha dato tanto e voglio restituire. Sono qui da quando ho 16 anni, sono fiero di essere qui, ho tanti amici. Si sta bene e si vive bene. Mi piace il clima la gente il cibo, i posti sono bellissimi da visitare. Bologna è una bellissima città. Caratteristiche? Sono forte in marcatura sull’uomo, ma il mister chiede anche l’impostazione. A Sassuolo non l’ho fatto molto ma adesso inizierò nuovamente come facevo con Motta e Italiano a Spezia. Sicuramente devo migliorare su questo aspetto".

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