"Ecco la verità sul futuro di Perin, Cuadrado e Bertolacci". Lucci chiarisce

Dagli States, Perin posta Dagli States, Perin posta foto di sole, mare e aggiunge un cuore. Il suo mare non è in tempesta, il sole lo aiuta a dimenticare il passato, il cuore batte forte ancora pieno di voglia di tornare a battere ad emozionarsi. Standby? Non è la parola giusta per il mercato di Mattia Perin. Perché il portiere dalla spiccata personalità ha già preso una sua decisione: non aspettare l'evolversi della situazione Donnarummma con il Milan. Lo conferma Alessandro Lucci, il noto agente che da poco lo assiste e quotidianamente lavora per garantirgli un futuro all'altezza: "Rispettiamo il Milan, lo ringraziamo per aver cercato con determinazione Mattia. Ma siamo noi adesso ad aver fermato ogni possibile trattativa. Il Milan vuole giustamente concentrarsi sulla situazione Donnarumma. Mattia e' uno straordinario primo e non potrebbe essere altrimenti visto ciò che ha dimostrato ad oggi". Così come non potrebbe oggi accettare di firmare con il Milan, con l'ombra di Donnarumma (anche senza rinnovo) a Milanello e San Siro. Ecco perché il passo indietro, da due giorni, lo ha fatto proprio Perin attraverso Lucci. "Abbiamo parlato con Mirabelli, per noi al momento l'affare è chiuso. Se poi, nei prossimi giorni, il Milan avrà bisogno ancora di noi ci siederemo nuovamente attorno a un tavolo". Ovvero se Donnarumma sara' ufficialmente sul mercato. E adesso non lo è, come Cuadrado. Altro assistito di Lucci. "Juan non vuole lasciare la Juve e la Juve non ha l'intenzione di venderlo. Quindi tutte le trattative o pseudo tali che leggo o sento non hanno basi reali. Che Cuadrado possa interessare ad altri club non lo metto in dubbio. Ma nessuno mi ha contattato direttamente o ha avviato una negoziazione con la Juve. E aggiungo una cosa: del futuro di Cuadrado, parlo io. Nessun altro agente può avviare contatti o scambi inserendo il mio assistito". Avviso ai naviganti, sull'asse Torino-Psg, viste le voci su un intreccio che coinvolgerebbero Cuadrado e Matuidi. La valutazione, nel caso in cui, qualcuno voglia davvero il colombiano, sarebbe comunque di 30 milioni. La Juve l'ha appena riscattato e non vuole perderci, così come il giocatore non è intenzionato a fare passi indietro. Chiosa finale su Bertolacci. "Andrea è un calciatore importante, un patrimonio del calcio italiano vista la giovane età: ha vissuto un periodo nn esaltante per una serie di ragioni, inutile elencarle perché appartengono al passato. Detto ciò le sofferenze lo hanno reso più forte, vuole rimanere e dimostrare il suo grande valore". Altro avviso ai naviganti

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