Nizza, rottura con Diaby-Fadiga: aveva rubato l'orologio di Dolberg
Il caso è chiuso. Kasper Dolberg potrà tornare a fare sonni tranquilli e a lasciare oggetti di valore in spogliatoio. Lamine Diaby-Fadiga, invece, non è più un giocatore del Nizza. Il club ha così optato per la linea dura, contro l'autore del furto dell'orologio da 70mila euro appartenente all'attaccante danese: un episodio che aveva mandato su tutte le furie il nuovo arrivato dall'Ajax, e mandato nell'imbarazzo la società rossonera.
Così, come spiega L'Equipe, il Nizza sarebbe dapprima riuscito ad ottenere la confessione del classe 2001. Poi Diaby-Fadiga avrebbe accettato di scusarsi davanti a Dolberg, rimborsando il compagno con i circa 70mila euro corrispondenti al valore del maltolto (che fine abbia fatto l'orologio rubato, invece non è stato specificato). Scelta la soluzione interna dunque, perché a questo punto club e giocatore sarebbero pronti a ritirare la denuncia presentata alla polizia di Nizza dopo la rapina lo scorso 16 settembre.
Ma le scuse e il risarcimento non basteranno a Diaby-Fadiga per proseguire in rossonero: all'interno dell'accordo con la società c'è anche l'immediata risoluzione del contratto, con il giovane attaccante, sempre secondo L'Equipe, pronto a ripartire dal Paris FC in Ligue 2.
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