Dietro le Quinte del Calcio - Bravi e "buoni": i giocatori mai espulsi in carriera
L’Uefa ha pubblicato in questi giorni una statistica molto interessante per evidenziare i calciatori che durante tutta la loro attività non hanno mai dovuto subire l’onta di essere espulsi dal terreno di gioco durante una partita. Ne emerge un elenco ricco di nomi prestigiosi, ma anche qualcuno di meno famoso. Noi intendiamo rendere omaggio a questi fenomeni di comportamento, alcuni di questi ancora in piena attività, aggiungendo alcuni dati significativi raggiunti nella loro carriera.
GIOCATORI CON CARRIERA CONCLUSA
Raúl González (Real Madrid, Schalke, al-Sadd, New York Cosmos e Spagna)
Diciassette anni di carriera, 388 gol in 932 partite a livello di club, altri 44 con la Spagna. Ha vinto la UEFA Champions League nel 1998, 2000 e 2002, sei campionati, 4 supercoppe spagnole, 2 coppe Intercontinentali, 1 supercoppa Uefa, 1 coppa e 1 supercoppa di Germania e 1 titolo con i New York Cosmos, 2 volte cannoniere in patria e una volta di Champions League.
Gary Lineker (Leicester, Everton, Barcellona, Tottenham, Nagoya Grampus Eight e Inghilterra)
Una carriera con 281 gol in 567 partite. L'ex attaccante dell'Inghilterra non solo non è mai stato espulso, ma neanche ammonito! Ha vinto 1 coppa d’Inghilterra, 1 coppa spagnola, 1 coppa delle coppe, 1 super coppa d’Inghilterra. Ha vinto 4 volte il titolo di capocannoniere in Inghilterra ed è stato capocannoniere della coppa del mondo 85/86.
Michel Platini (Nancy, Saint-Étienne, Juventus e Francia)
Il tre volte Pallone d'Oro ha giocato 655 partite tra club e nazionale senza sanzioni disciplinari. Ha vinto il campionato d’Europa 1984, 1 coppa dei campioni, 2 campionati in Italia e 1 in Francia, 1 coppa Italia, 1 coppa Intercontinentale, 1 coppa di Francia, 1 Coppa delle Coppe, 1 supercoppa Uefa. Ha vinto 3 volte il titolo di capocannoniere ed è stato capocannoniere della coppa Eurpoa del 1984. E’ stato anche Presidente dell’UefaUefa
Gaetano Scirea (Atalanta, Juventus e Italia)
Unanimemente considerato il gentiluomo del calcio italiano, Scirea si è distinto per lo stile e la signorilità sia dentro che fuori dal campo. Vincitore della Coppa del Mondo FIFA 1982, ha trascorso 14 delle sue 16 stagioni da professionista nella Juventus e insieme ad Antonio Cabrini è stato il primo giocatore a vincere tutte e tre le principali competizioni UEFA per club (Campioni84/85, coppa delle coppe Uefa 83/84, coppa Uefa 76/77). Ha vinto 7 campionati, 1 coppa Intercontinentale, 1 supercoppa Uefa e 2 coppa Italia. E' scomparso nel 1989 in un incidente automobilistico in Polonia, dove era stato inviato dalla Juventus in qualità di osservatore.
Damien Duff (Blackburn, Chelsea, Newcastle, Fulham, Melbourne City, Shamrock Rovers e Repubblica d'Irlanda)
Attaccante con la valigia, Duff ha collezionato più di 700 presenze tra club e nazionale in 19 anni di carriera. Ha vinto 2 campionati inglesi, un coppa di lega inglese e 1 supercoppa d’Inghilterra con il Chelsea.
Marco Bode (Werder Brema e Germania)
L'esterno sinistro ha trascorso l'intera carriera al Werder Brema e ora ne è presidente. Finalista in Coppa del Mondo FIFA 2002, vincitore della Coppa delle Coppe 1992 e del campionato Europeo del 1996, campione in Bundesliga e tre volte vincitore della Coppa di Germania, è stato ammonito solo 13 volte in 529 partite.
Giorgos Sideris (Atromitos Piraeus, Olympiacos, Royal Antwerp e Grecia)
Sideris ha guidato l'attacco dell'Olympiacos per 11 anni dal 1959, segnando 224 gol in 284 partite (di cui 70 in Coppa di Grecia e sei in finale, entrambi record). Ha vinto due campionati e 4 coppe in Grecia e per 3 volte è stato capocannoniere. Nel 1970 è diventato il primo calciatore greco ad andare all'estero, ad Anversa. Pur essendo famoso per la sua potenza e le sue battaglie con i difensori, non è mai stato espulso.
Dinos Kouis (Agrotikos Asteras, Aris e Grecia)
In 17 anni (1974-1991), il centrocampista ha totalizzato 142 gol in 473 partite di campionato. Resta il miglior marcatore di sempre nel club, oltre che il detentore del record di presenze.
Ján Popluhár (Slovan Bratislava, Rudá Hvězda Brno, Lyon, Zbrojovka Brno, Slovan Wien e Cecoslovacchia)
Votato miglior giocatore slovacco del XX secolo, il difensore ha vinto un premio Fair Play nel 1967 e non è mai stato espulso in 306 gare di campionato e 62 con la nazionale.
GIOCATORI ANCORA IN ATTIVITÀ
Andrés Iniesta (Barcellona e Spagna)
Altro giocatore con una carriera coronata da numerosi trofei a livello di club e con la nazionale, Iniesta ha collezionato oltre 757 presenze in totale senza mai essere espulso. Ha vinto 1 coppa del mondo, 2 campionati europei, 4 Champions, 7 campionati, 4 coppe di Spagna, 6 supercoppe spagnole, 2 supercoppe Uefa, 3 coppe Intercontinentali e 1 campionato europeo U19. È stato calciatore europeo nell’anno 2012.
Karim Benzema (Lione, Real Madrid e Francia)
Il capocannoniere francese di tutti i tempi del Real Madrid e della Liga ha giocato 649 partite e non ha mai visto un cartellino rosso. Ha vinto 2 Champions, 1 campionato spagnolo e 4 francesi, 2 coppe di Spagna, 1 supercoppa spagnola, 1 Intercontinentale, 1 coppa di Francia, 2 supercoppe Uefa.
João Moutinho (Porto, Sporting, Monaco e Portogallo)
Il centrocampista, 30 anni, continua ad avere la fedina immacolata al Monaco, con cui ha collezionato 153 presenze. A queste si sommano le 140 con il Porto, 259 con lo Sporting e 94 con il Portogallo. Considerando anche le 17 presenze nell'Under 21, si arriva a 663 gare da professionista senza espulsioni. Ha vinto 1 campionato europeo, 2016, e 1 campionato europeo U17, 3 campionati portoghesi e 1 Europe League.
Aaron Hughes (Newcastle, Aston Villa, Fulham, Queens Park Rangers, Brighton, Melbourne City, Kerala Blasters, Hearts e Irlanda del Nord)
L'ex difensore del Newcastle United e del Fulham ha collezionato 455 presenze in Premier League e 103 nell'Irlanda del Nord senza mai rimediare un cartellino rosso.
Anche Philipp Lahm, capitano del Bayern Monaco, se dovesse evitare un cartellino rosso prima dell'annunciato ritiro a fine stagione, concluderà la carriera senza essere mai stato espulso.
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