Napoli, De Laurentiis: "Futuro? Ricostruzione totale, ma non siamo ancora pronti"

De Laurentiis è tornato a parlare del futuro del Napoli. Il presidente azzurro infatti, in occasione della conferenza stampa di presentazione dei due ritiri estivi del club, ha fatto chiarezza sulla situazione legata alla panchina. Intanto, la squadra di Calzona scenderà in campo contro la Fiorentina venerdì 17 maggio alle 20:45. 

 

Napoli, De Laurentiis: "Futuro? Oggi non posso darvi nessuna notizia, non siamo pronti""

Aurelio De Laurentiis ha aperto la conferenza stampa parlando della situazione legata all'allenatore e di Manna, futuro direttore sportivo del club: "Ringrazio i presidenti della regione Abruzzo e della regione autonoma del Trentino. Oggi parleremo del Trentino e dell'Abruzzo. Poi faremo una bella conferenza stampa che seminerà tutto il futuro che stiamo organizzando. Ma dato che adesso non siamo pronti, e sapendo che siete ghiotti di notizie che non esistono non vi possiamo dare o entreremmo nel ca**eggio e, lo sapete, io non ca**eggio, oggi come oggi non vi posso dare nessuna notizia. Quella che sta circolando da tempo riguardo al direttore sportivo dovrebbe palesarsi al più presto in modo di agire quanto prima sul mercato in uscita e in entrata".

 

Successivamente, De Laurentiis ha proseguito parlando del programma delle amichevoli relativo ai due ritiri. Il Napoli sarà in ritiro a Dimaro Folgarida dall'11 al 21 luglio, mentre dal 25 luglio al 10 agosto sarà a Castel di Sangro. "Come d'abitudine faremo la prima partita con una squadra locale, successivamente a Dimaro affronteremo squadre di Serie C o di B. A Castel di Sangro ci saranno squadre internazionali che affronteranno la nostra nuova squadra. Per lo stadio ristruttureremo il Maradona. Spero di poter mettere la prima pietra sul nuovo centro del Napoli a settembre. Ci saranno dieci campi di calcio, diecimila metri quadrati per uffici, strutture varie". 

 

De Laurentiis: "Sapevo che non saremmo riusciti a competere per lo scudetto"

De Laurentiis è tornato a parlare del futuro della squadra: "Noi stiamo partendo con una ricostruzione totale. Le ricostruzioni totali hanno bisogno di tempo, bisogna investire bene e non avere fretta. Quando si inizia un nuovo ciclo tutto può avvenire, la Dea bendata può togliersi la benda e aiutarti. Ma credo che ci sia bisogno di fare programmazioni serie senza affidarsi alla fortuna. Siamo gli unici responsabili delle nostre azioni. Sapevo perfettamente che quest'anno non saremmo riusciti a competere per lo scudetto. Di sbagli se ne commettono tanti quando si lavora. E come sempre ho fatto, mi sono assunto le responsabilità, anche quando non dipendevano da me stesso. Apro un altro capitolo e lo scriveremo con la stessa attenzione che ha permesso a questa società di essere l'unica a mantere l'Europa per quattordici anni. Se si lavora con passione non si può perdere. Kvaratskhelia e Osimhen nei video promozionali dei ritiri? È una domanda parac*ula, e quindi ti dico chi vivrà vedrà. Non ho più parlato di Conte da novembre. Quando chiamai Sarri dall'Empoli, mi offendevano con le scritte sui muri. A Spalletti portarono via la macchina. Dobbiamo stare calmi".

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