Chi è Daniel Leo? Dalla Svizzera alla Juventus con il sogno azzurro
Il 14 luglio 2019 è stato un giorno importante. A Lugano, l’Inter targata Antonio Conte vinceva la sua prima amichevole pre-campionato. I gol di Sensi e Brozovic aprivano la strada ad una nuova era nerazzurra piena di entusiasmo. Ma non solo. Perché in quel Lugano c’era un ragazzino che oggi sta vivendo un sogno chiamato Juventus. Si chiama Daniel Leo, viene proprio da Lugano, e gioca nella Primavera bianconera da qualche settimana.
Sabato scorso l’esordio in campionato contro l’Empoli. Era il terzino destro titolare nel 4-3-1-2 di Lamberto Zauli. Tutto qui? Macchè. Perché è arrivato anche il gol che ha aperto le marcature nella prima uscita ufficiale della stagione della Juventus U19. Così gli amanti o attenti del calcio giovanile si saranno chiesti: ma chi è questo ragazzino del 2001? Leo nasce ala destra nel settore giovanile del Lugano dove gioca nelle giovanili prima di passare nel Team Ticino, una squadra che raggruppa tutti i migliori giocatori della Svizzera italiana. Un progetto benvoluto anche dalla federazione Svizzera per promuovere il calcio giovanile. Si allenano nel centro di Tenero, una Coverciano "made in" Svizzera per intenderci, dove è stata sviluppata e applicata la metodologia d’allenamento e tattica “Fil Rouge Swiss” che promuove il calcio propositivo. Per questo motivo, con l’idea di far partire il gioco propositivo anche dalla difesa, Daniel viene spostato a terzino.
Leo ha origine italiane, come si capisce dal nome, nonostante sia nato e cresciuto in Svizzera. Dopo aver concluso il suo percorso al Ticino diventando maggiorenne il 19 settembre (domani), Daniel torna al Lugano dove svolge tutta la preparazione estiva e dove si fa notare tanto da esordire nell’amichevole contro l’Inter. Pochi minuti e un assist che vale tantissimo. Come la chiamata della Juventus, che arriva prima di tanti altri club italiani grazie anche al direttore dell’U19 Giovanni Manna, che lo conosceva già visto che proprio prima di andare alla Juventus lavorava al Lugano. In bianconero ci arriva in prestito secco per una stagione fino al giugno 2020. Ma se dovesse continuare così sarebbe difficile non confermarlo.
Calcisticamente rappresenta il prototipo del terzino moderno. Fisico e senso della posizione con una particolare propensione offensiva. Può fare l’esterno anche in un 3-5-2, come al Lugano, oppure il terzino in una difesa a quattro. Insomma, un talento che potrebbe facilmente entrare nelle mire della Nazionale italiana. Anche se una chiamata della nazionale elvetica andrebbe comunque presa in considerazione. Ma questi sono discorsi che verranno con il tempo. Intanto Daniel macina prestazioni convincenti che lo stanno facendo scoprire da tutti. Il resto verrà con il tempo.
Leggi anche: