Ronaldo: "Non penso che farò l'allenatore. In futuro mi vedo lontano dal calcio"

È ancora l'era di Cristiano Ronaldo. Il portoghese, nonostante abbia lasciato l'Europa ormai da un paio di anni, ha continuato per ovvi motivi a far parlare di sé. Le partite con la nazionale, le esperienze con l'Al-Nassr e le campagne fuori dal campo: tutto questo, però, potrebbe durare ancora per poco. L'ex Real Madrid e Juventus ha infatti ormai 39 anni, e l'ombra del ritiro inizia a farsi sempre più grande: di questo e del suo futuro ha parlato l'attaccante in un'intervista a Now.

Le parole di Ronaldo sul proprio futuro

Nonostante la delusione all'Europeo, CR7 non ha alcuna intenzione di interrompere la propria esperienza con la maglia del proprio paese, e si prepara ai prossimi impegni di Nations League. Intanto, però, ha anche parlato di un eventuale addio: "Quando lascerò la nazionale, non darò alcun preavviso a nessuno. Sarà una decisione molto spontanea da parte mia, ma anche una decisione che avrò ponderato attentamente. Ma adesso, quello che voglio è essere in grado di aiutare la nazionale nei suoi prossimi impegni. Abbiamo la Nations League davanti, e mi piacerebbe molto giocare".

Poi, sul proprio ritiro: "Non so se mi ritirerò presto, tra due o tre anni... ma probabilmente lo farò giocando per l'Al-Nassr".

Infine, Cristiano Ronaldo ha annunciato che non sa ancora cosa farà in futuro, ma probabilmente potrebbe allontanarsi dal mondo del calcio: "Al momento, non sto pensando di diventare allenatore, né per una prima squadra né per una squadra qualsiasi. Non mi è nemmeno passato per la testa, non ci ho mai pensato. Non vedo il mio futuro andare in quella direzione. Mi vedo fare altre cose al di fuori del calcio, ma solo Dio sa cosa mi riserva il futuro".

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