Così Jorginho ha conquistato il Chelsea
Chissà se a Napoli lo rimpiangeranno. Di certo lo farà Pep Guardiola, allenatore che è stato a un passo dal portarlo durante l’estate al Manchester City: affare davvero vicinissimo alla fumata bianca, poi la decisione di seguire ‘papà’ Sarri al Chelsea. Jorge Luiz Frello Filho, per tutti semplicemente Jorginho, ci ha messo davvero poco a conquistare i suoi nuovi tifosi.
Tre partite in Premier League da titolare inamovibile (anche un gol su rigore), mente e braccio del gioco di un Chelsea che vola a punteggio pieno in campionato. Punto di riferimento per i compagni, ‘forte’ anche della conoscenza ormai maniacale degli schemi del suo allenatore: nozioni tattiche e visione di gioco, qualità che hanno portato il centrocampista classe 1991 a una performance davvero incredibile durante l’ultimo match vinto con il Newcastle.
Jorginho infatti negli ultimi 90’ in Premier ha completato 158 passaggi dei suoi 173 (in questa particolare statistica in Premier è secondo solo a Gündogan, a quota 167) con una precisione che supera dunque il 91%. Il dato assume un valore ancora più rilevante se paragonato a quello dell’intero Newcastle: nel corso dello stesso match, infatti, l’intera squadra allenata da Benitez ha chiuso l’incontro completando 138 passaggi!
Precisione nei passaggi, visione di gioco, sapienza tattica ma non solo: perché, nella gara contro il Newcastle, Jorginho ha primeggiato in un altro dato statistico: nel corso del match, il centrocampista del Chelsea ha percorso 11.4 km, al pari con Marcos Alonso, cento metri in più rispetto a Kanté. Corsa e geometrie al servizio della squadra. Numeri che non possono passare inosservati. Così come le prestazioni di Jorginho, capace in pochissimo tempo di essere già al centro del mondo Chelsea.