LIVE - Coronavirus, le news sul calcio dall'estero

SERIE A, RIPRENDONO GLI ALLENAMENTI: IL CALENDARIO SQUADRA PER SQUADRA

CORONAVIRUS, LE NOTIZIE DI OGGI DAL MONDO

18.30 - Questa settimana riprenderanno gli allenamenti anche le squadre della Liga. A comunicarlo sono i club stessi, attraverso una nota ufficiale apparsa sul sito del campionato spagnolo: “I club de LaLiga tornano ad allenarsi questa settimana dopo l'approvazione da parte del Ministero della Salute per il ritorno all'allenamento sportivo. In conformità con il protocollo che LaLiga ha elaborato con degli esperti medici, inizierà l’allenamento individuale dei giocatori professionisti de LaLiga Santander e de LaLiga SmartBank dopo le visite mediche da parte degli staff dei club”.

Questo ritorno al lavoro è stato programmato da LaLiga con misure concordate con le autorità sportive e sanitarie al fine di garantire una maggiore sicurezza per la salute di tutti i soggetti coinvolti” prosegue la nota, parlando anche di una possibile data di ripresa del campionato per giugno: “Tali misure prevedono un periodo di circa un mese con fasi diverse che, in ogni caso, saranno soggette al processo di declassamento istituito dal governo. Pertanto, insieme ai controlli medici, è stato progettato un ritorno scaglionato all'allenamento che inizierà con sedute individuali fino a quelle di gruppo, prima del ritorno alle competizioni previsto per giugno”.

Il ritorno al lavoro dei calciatori professionisti comporta la riattivazione di un settore economico molto rilevante che contribuisce all'1,37% del PIL e genera 185.000 posti di lavoro in un momento in cui la situazione economica è già la principale preoccupazione, scatenata dalla crisi sanitaria”. Nel comunicato sono poi riportate anche le parole di Javier Tebas, presidente della Liga: “Questa crisi ha avuto un profondo impatto su tutti noi. Il ritorno del calcio è un segno che la società sta progredendo verso una nuova normalità. Riporterà anche un elemento di vita che le persone in Spagna e nel mondo conoscono e adorano. La salute è fondamentale, quindi abbiamo un protocollo completo per salvaguardare la salute di tutti i soggetti coinvolti mentre lavoriamo per riavviare LaLiga. Le circostanze non hanno precedenti, ma speriamo di ricominciare a giocare a giugno e terminare la nostra stagione 19/20 questa estate. Tornare significa vincere!”.

16.30 - Tra i 1724 test effettuati tra i 36 club di Bundesliga e Zweite Liga​ sono emersi 10 casi di positività al Covid-19 Ad annunciarlo è la DFL, la Federazione calcistica tedesca, in una nota pubblicata sul proprio sito web: la Lega non ha rivelato alcun dettaglio sulla posizione dei casi e ancor meno l'identità delle persone. Durante questa settimana, prosegue la nota, la Federazione effettuerà altri test.

15:00 - Il Real Valladolid è il primo club in Spagna ad annunciare che procederà con il rimborso degli abbonati se il campionato dovesse ripartire a porte chiuse. I tifosi riceveranno l'importo in misura proporzionale relativamente alle partite a cui non potranno assistere. Lo ha annunciato il club con un comunicato ufficiale apparso sul proprio sito.

12:45 - Il presidente dell’UEFAAleksander Ceferin, è favorevole alla ripartenza del calcio, la ripresa potrebbe avere un ruolo fondamentale nel ritorno alla vita di tutti i giorni: “Sconfiggeremo il Covid, ma nell’attesa il calcio può dare energia positivaIl virus ci ha fatto capire la vulnerabilità del nostro mondo, finché non tornerà il calcio la gente non avrà la percezione di un ritorno alla normalità. Il calcio cambierà? Sì, ma sarà un cambiamento temporaneo, è sopravvissuto a epidemie e guerre, vedrete che tornerà a essere lo sport che conosciamo. Quando le autorità daranno il via, i calciatori torneranno in campo il prima possibile, ovviamente dopo aver svolto tutti i test e senza pubblico” ha affermato Ceferin a nova.rs.

8:00 - Marcos Rojo beccato ancora a violare le regole di lockdown. Il difensore 30enne argentino del Manchester United, in prestito al Club Estudiantes di La Plata dal 30 gennaio, è stato filmato dal fratello mentre, nello scorso weekend, giocava a carte con gli amici fumando una sigaretta. Un comportamento che viola le norme di lockdown in Argentina ma anche quelle comportamentali per un tesserato dello United. Rojo subirà un duro richiamo del club ma rischia anche un provvedimento dal governo spagnolo. Lo stesso difensore argentino venerdì scorso era stato sorpreso mentre giocava a calcio in un parco di Buenos Aires.

Google Privacy