LIVE - Coronavirus, le notizie dal mondo
23.30 - Donald Trump con un decreto urgente ordina alla General Motors di produrre ventilatori. Il presidente degli Stati Uniti, per fronteggiare l'emergenza Coronavirus, per ottenere quanto richiesto nel provvedimento si è rifatto ad una legge emanata nel 1950 (emanata all'inizio della guerra di Corea). Stando a questa Defense Production Law, la Casa Bianca può imporre ad un'azienda di riorientare la propria produzione in caso di emergenza nazionale.
23.00 - In Ungheria il Premier Viktor Orban (foto in basso) impone il coprifuoco fino all'11 aprile. Sospese tutte le lezioni nelle scuole e nelle università; nel decreto legge è spigato che la popolazione potrà uscire soltanto per andare al lavoro o acquistare alimenti e altri beni di prima necessità. Farmacie, alimentari e drogherie paramediche saranno aperte solo per le persone dai 65 anni in su tre ore al giorno, dalle 9 alle 12.
20:30 - Il Premier francese Edouard Philippe ha annunciato che il confinamento in Francia durerà per altri 15 giorni. Il provvedimento dunque viene prorogato fino al 15 aprile (non più il 31 marzo): questa l'ulteriore misura restrittiva messa in atto nel paese che ad oggi conta 32mila casi e 1.995 decessi, compreso quello della vittima per Coronavirus più giovane d'Europa. Si chiamava Julie e aveva appena 16 anni.
20:00 - "Sicuramente ci sarà una proroga: si andrà oltre la data del 3 aprile, l'obiettivo è garantire che gli studenti ritornino a scuola quando è stra-certo e stra-sicuro che possano tornare. La salute è prioritaria". Con queste dichiarazioni alla Rai, il Ministro dell'Istruzione Lucia Azzolina è tornata sul discorso legato alla riapertura delle scuole e sugli esami di stato per gli studenti che a giugno finiranno un ciclo di studi: "Se la didattica a distanza funziona, come sta funzionando in buona parte del Paese, non c'è assolutamente alcun motivo per prolungare le lezioni a luglio e agosto, in strutture scolastiche che non sono adatte ad affrontare il nostro clima estivo. Se ci sarà la necessità di riprendere alcuni apprendimenti per i nostri studenti, si farà in un secondo momento. Nel giro di pochi giorni daremo ai nostri studenti tutte le altre informazioni che serviranno sugli esami di Stato, Maturità e Terza media".
19:15 - Con un comunicato ufficiale, la Premier League ha ribadito che il calcio professionistico in Inghilterra non riprenderà prima del prossimo 30 aprile. Di seguito la nota: "La Premier League, la EFL e la PFA nel vertice odierno hanno discusso della crescente apprensione per la pandemia di Coronavirus. E' stato posto l'accento sul fatto che i pensieri delle tre organizzazioni continua ad essere per i contagiati e per chi sta lottando contro il virus.
La Premier League, la EFL e la PFA sono giunte alla conclusione che dovranno essere prese decisioni difficili in modo da mitigare l'impatto economico della sospensione del calcio professionistico in Inghilterra e hanno convenuto di continuare a lavorare insieme per arrivare a soluzioni condivise.
I campionati non ricominceranno prima del 30 aprile. Riprenderanno soltanto quando si potrà procedere in condizioni di sicurezza.
Ulteriori riunioni si svolgeranno la prossima settimana con l'obiettivo di formulare un piano condiviso per fronteggiare le difficili circostanze che stanno affrontando i compionati, i loro club, i giocatori, gli staff e i tifosi".
19:10 - La FA, Federazione inglese, ha comunicato che questa sera, giorno in cui doveva giocarsi la gara amichevole rimandata tra Inghilterra e Italia, l’arco di Wembley sarà illuminato per 90’ con il tricolore Italiano; il maxischermo davanti la Olympic Way mostrerà il messaggio: “Siamo separati, ma siamo insieme. Forza Italia #DistantiMaUniti".
19.05 - Il discorso del Presidente della Repubblica Sergio Mattarella alla Nazione: "Molti Capi di Stato, d'Europa e non soltanto, hanno espresso la loro vicinanza all'Italia", spiega il Capo dello Stato.
"Da diversi dei loro Stati sono giunti sostegni concreti. Tutti mi hanno detto che i loro Paesi hanno preso decisioni seguendo le scelte fatte in Italia in questa emergenza. Nell'Unione Europea la Banca Centrale e la Commissione, nei giorni scorsi, hanno assunto importanti e positive decisioni finanziarie ed economiche, sostenute dal Parlamento Europeo. Non lo ha ancora fatto il Consiglio dei capi dei governi nazionali. Ci si attende che questo avvenga concretamente nei prossimi giorni. Abbiamo altre volte superato periodi difficili e drammatici. Vi riusciremo certamente - insieme - anche questa volta".
Un discorso dopo il quale è stato pubblicato anche qualche breve 'fuori-onda'; pochi secondi che hanno presto fatto il giro dei social.
19:00 - Papa Francesco ha tenuto una preghiera in piazza San Pietro, deserta, ha impartito la benedizione Urbi et Orbi e ha rivolto un appello: "Da settimane sembra che sia scesa la sera, le tenebre si sono appropriate delle nostre piazze e città. Siamo tutti sulla stessa barca, tutti, nessuno si salva da solo. Ci salveremo solo tutti insieme".
17:45 - La Protezione Civile ha comunicato il bollettino odierno relativo a positivi, guariti e deceduti: "I nuovi contagiati sono 4.401 per un totale di 66.414, i morti sono 969 in cui rientrano 50 non conteggiati ieri, per un totale di 9.134 decessi. I guariti sono 589, il totale è 10.950".
16:30 - “L’emergenza Coronavirus in Africa è preoccupante”. A dirlo, come riportato dall’Ansa, è la direttrice regionale dell'Oms per l'Africa, Matshidiso Rebecca Moeti: “C'è un'evoluzione drammatica dell’epidemia, con un aumento geografico del numero dei Paesi e del numero dei contagiati. Da alcuni giorni ci sono 39 Paesi con circa 300 casi giornalieri, per un totale di 2.234 casi”. La dottoressa ha infine parlato della difficoltà di intraprendere misure di isolamento: “C’è una vita comunitaria molto forte, dobbiamo trovare altre metodologie igieniche per minimizzare la propagazione dell’epidemia”.
14:30 - Il tennista Novak Djokovic ha donato un milione di euro alla Serbia per fronteggiare l'emergenza coronavirus.
14:15 - Silvio Brusaferro, presidente dell'Istituto Superiore di Sanità, ha parlato così in conferenza stampa: "La curva dei nuovi casi si è leggermente attenuata, ma non siamo in una fase calante: è solo rallentamento della crescita. Oltre l'80% dei deceduti sono ultra 70enni".
12:20 - Boris Johnson è positivo al coronavirus. Lo ha annunciato lo stesso premier britannico con un video su Twitter: "Sono positivo, ho lievi sintomi. Ora mi sto autoisolando a casa".
11:30 - Ora è ufficiale: i farmaci antimalarici e anti-Aids sono stati autorizzati, lo riporta l'ultima edizione della Gazzetta Ufficiale. I farmaci in questione sono a totale carico del Servizio Sanitario Nazionale.
9:30 - A Codogno tornano nuovi casi di coronavirus: il comune identificato come primo focolaio italiano aveva registrato uno stop di nuovi contagiati dopo la chiusura totale. La riapertura dell’ex zona rossa avrebbe causato nuovi casi di positività a Covid-19 come affermato al Corriere della Sera da Francesco Passerini, sindaco di Codogno: “Abbiamo sei positivi in più. Nelle ultime giornate eravamo fermi a 268 casi. Un segnale che i divieti introdotti con la zona rossa avevano funzionato”, ha spiegato.
9:12 - Serrata quasi totale anche per la Russia, che da domani chiuderà bar e ristoranti per limitare il diffondersi del coronavirus nel paese. Dopo un primo momento in cui la Russia sembrava quasi immune dal virus il governo ha deciso di adottare situazione drastiche alle prime avvisaglie di pericolo per evitare scenari pericolos.
9:10 - "Avvieremo una nuova forte iniziativa con gli Stati Uniti per la lotta al coronavirus nei prossimi giorni". Ad annunciarlo è il presidente francese Emmanuel Macron, che spiega di aver avuto "un'ottima discussione" con Trump sulla crsi odierna.
9:00 - I medici ora chiedono adeguate garanzie per essere in prima linea nella lotta al coronavirus. Sono 41, finora, i dottori che hanno perso la vita dopo essere stati contagiati, per questo ora chiedono a gran voce che gli siano fornite le protezioni adeguate alla battaglia che stanno affrontando. Al momento hanno in dotazione mascherine chrurgiche, diverse da quelle dotate di filtro capaci di fare da barriera al virus. La richiesta è prorio quella di avere mascherine 'vere' per poter difendere gli altri dalla minaccia.