LIVE - Coronavirus, le notizie dal calcio estero del 31 marzo 2020
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16:30 - Primo calciatore positivo a COVID-19 nella J-League giapponese. Si tratta del di Gotoku Sakai. Il calciatore gioca nel Vissel Kobe, stessa squadra dell'ex Barcellona Andres Iniesta.
15:30 - In Premier League Tottenham e Newcastle scelgono di preservare gli stipendi dei calciatori, per tagliare invece quelli di tutti gli altri dipendenti: una decisione in controtendenza, rispetto a quanto fatto da altri club europei come Juventus e Bayern Monaco.
15:15 - La Bundesliga ha sospeso tutte le partite "almeno fino al 30 aprile". È questa la decisione presa quest'oggi durante la riunione della Deutsche Fußball Liga svolta in videoconferenza con i club della Bundesliga e della 2.Bundesliga. "Rispetto ad altre nazioni in Europa abbiamo condizioni migliori - spiega il CEO della DFL Christian Seifert - Miriamo a terminare la stagione entro il 30 giugno". L'ipotesi, infatti, è quella di tornare in campo a maggio giocando a porte chiuse: "Quando si potrà giocare - prosegue Seifert - Presumibilmente si giocherà senza pubblico". Inoltre è stata istituita una task force medica per monitorare la condizione di tutti gli atleti. Una nuova assemblea è stata fissata per il 17 aprile.
11:30 - Il Presidente del Barcellona Josep Maria Bartomeu, intervistato dal quotidiano spagnolo Sport, ha confermato che i calciatori della prima squadra hanno accettato la riduzione salariale proposta dal club. “Il loro accordo è un gesto che dimostra il loro impegno verso il club, dobbiamo ringraziarli. Il 20 marzo abbiamo proposto una riduzione dello stipendio del 70% e hanno subito accettato”.
Una trattativa iniziata in videoconferenza con i giocatori blaugrana più rappresentativi, che si sono fatti portavoce della proposta del presidente. “È partito tutto da una videoconferenza, poi ci sono state chiamate e messaggi Whatsapp tra i giocatori più rappresentativi. La loro disponibilità è stata totale, fin dal primo giorno”.
Oltre al taglio del 70%, i calciatori hanno aggiunto un ulteriore 2% che verrà utilizzato per dare una mano ai dipendenti del club, per i quali è stato richiesto l’Erte (Expediente de Regulacion Temporal de Empleo), una cassa integrazione di emergenza istituita dal Governo. “L’impegno nei confronti dei dipendenti parte dai capitani. Il club avrebbe pagato una parte del loro stipendio e i calciatori hanno proposto di mettere il resto. Messi? Lo sento spesso, l’ultima volta ieri sera. Dal primo minuto ha detto che questa cosa doveva essere fatta”.
10.10 - Peggiorano le condizioni di Recber Rustu, l'ex portiere turco di Barcellona e Fenerbahce che ha contratto il Coronavirus. Secondo vari media turchi le condizioni sarebbero critiche e peggiorate nelle ultime ore. L'ex calciatore 46enne continua a combattere contro la malattia, rimane ricoverato in ospedale e la moglie Isil sta pregando per lui: "La mia unica richiesta è che le persone siano consapevoli e rispettose. Il mio test è stato negativo, così come quello fatto ai miei figli. Mio marito è in ospedale e non ci è permesso vederlo. Questa è la parte più difficile, non riuscire a stare con lui. Dio è grande e Rüstu è affidato ai medici turchi. Passeranno anche questi giorni. Per favore, non smettere di pregare per lui", la richiesta resa pubblica sul proprio profilo Instagram.
10:00 - Restare uniti pur rimanendo a distanza. È questo l’obiettivo della Mls, che ha presentato la piattaforma “MLS Unites” per mettere in evidenza gli sforzi che le squadre stanno facendo per combattere la diffusione del coronavirus.
“Riunire la nostra community, rimanendo distanti, è lo spirito di MLS Unites – ha dichiarato Don Garber, commissario della massima serie americana. Durante questo periodo difficile la famiglia MLS si riunirà”. L’iniziativa, che è stata istituita in collaborazione con il sindacato dei calciatori, oltre a riportare i principali programmi che vengono attuati durante la pandemia di coronavirus, ne presenterà altri che coinvolgono i club, il loro staff e i tifosi.
Per quanto riguarda la ripresa del calcio giocato, Darren Eales, presidente degli Atlanta United, sostiene che la MLS ha intenzione di portare a compimento il campionato, disputando le 34 partite rimanenti. Tuttavia la Major League soccer, interrotta il 12 marzo, potrebbe rimanere ferma ben oltre la data del 10 maggio prevista dalla Lega, a causa del crescente bilancio dei positivi al virus negli USA.
8.30 - Pepe Reina, portiere ex Milan oggi all’Aston Villa, ha raccontato i giorni difficili legati al manifestarsi dei sintoni del Coronavirus: “per venticinque minuti mi è mancato l’ossigeno, come se la gola si fosse improvvisamente ristretta e l’aria non riuscisse a passare”. Qui l’intervista completa