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LIVE - Coronavirus, tutte le news sul calcio in Italia

LIVE - Coronavirus, le notizie dal mondo del 18 marzo 2020

15.00 - Liga, l’Alavés annuncia 15 casi positivi al Coronavirus nella propria polisportiva. 3 sono giocatori della squadra calcistica, 7 fanno parte dello staff. Tutti asintomatici e in buone condizioni. Questo il comunicato ufficiale: “Un totale di 15 persone ha dato risultati positivi al test, 3 dei quali appartenenti alla prima squadra del Deportivo Alavés, altri 7 allo staff tecnico e nessuno del gruppo Baskonia di KIROLBET. Inoltre, anche 5 lavoratori sono stati colpiti.

Il club ha preso la decisione di eseguire i test nell'ambito della politica di responsabilità con le persone che fanno parte della nostra famiglia e i risultati hanno dimostrato che era il modo migliore per individuare urgentemente i casi e attuare misure preventive per ridurre, per quanto possibile, il numero più alto di infezioni. Le persone rilevate sono asintomatiche e in buona salute”.

14:10 - Con una nota sul proprio sito ufficiale, il Chelsea dichiara di aver messo a disposizione il Millennium Hotel di Stamford Bridge per il personale sanitario, a spese del presidente del club Roman Abramovich, al fine di fronteggiare l'emergenza Coronavirus. Medici o infermieri del National Health Service, per adesso quelli che lavorano a nord-ovest di Londra, inizialmente per due mesi avranno a disposizione la struttura all’esterno dello stadio dei Blues, ma tutto dipenderà dall’evolversi della situazione sanitaria. “Gran parte dello staff medico lavora per molto e può non riuscire a tornare a casa, o dovrebbe fare lunghi tragitti. Posti in cui dormire aiutano a mantenere la salute e il benessere del personale in questi momenti cruciali. L’Hotel sarà a disposizione per due mesi, durata che verrà riconsiderata a seconda delle circostanze. Sono potenzialmente disponibili tutte le stanze”.

12.30 - Eliaquim Mangala è uno dei giocatori del Valencia positivi al Coronavirus. Con un comunicato il club spagnolo aveva annunciato che il 35% della squadra, tra calciatori e staff, risultava contagiata. Il difensore francese in un'intervista a L'Equipe ha raccontato la sua condizione: "Sono fortunato e sono in quarantena a casa. Ho una casa dove la mia famiglia può rimanere isolata. Io sto su un piano, loro su un altro. Ci evitiamo il più possibile. La mia giornata è semplice. Non ho sintomi, quindi mi alleno. Il Valencia ci ha dato un calendario. Mi alleno in giardino con una maschera. Poi leggo, guardo film, documentari e gioco ai videogames". 

10.45 - Il campionato turco continua e nella giornata di martedì il posticipo della 26^ giornata fra Goztepe e Rizespor è stata l'unica partita ufficiale in Europa. La gara è finita 2-0 per i padroni di casa: in gol anche l'italiano Stefano Napoleoni. Intanto, John Obi Mikel ha rescisso il suo contratto con il Trabzonspor perché non aveva intenzione di continuare a giocare in un momento così delicato. L'ex Chelsea lo ha annunciato sul suo profilo Instagram: "C'è di più nella vita oltre il calcio. Non mi sento a mio agio e non voglio giocare in questa situazione. Tutti dovrebbero essere a casa con le loro famiglie in questo momento critico. La stagione dovrebbe essere annullata poiché il mondo sta affrontando tempi turbolenti". Il giocatore era arrivato in Turchia nove mesi fa. 

09.50 - Con un post sul suo profilo facebook, il presidente del Ludogorets Kiril Domuschiev ha annunciato di essere risultato positivo al Covid-19: "Cari amici, dopo un primo test negativo per il Covid-19 ho avvertito un successivo malessere. Ho fatto il test che si è rivelato positivo. Seguendo tutti i requisiti imposti per la quarantena, sono isolato e attualmente sto guarendo. Grazie agli operatori sanitari che si stanno prendendo cura di me. Credo che presto sarò in salute  di nuovo con voi. Attenzione, seguite tutte le regole, ma non temete. Combatteremo anche questo virus". 

09.30 - Nella serata di martedì il Chelsea ha pubblicato un comunicato fornendo aggiornamenti sulla condizione di Hudson-Odoi, risultato positivo al Covid-19: "Dopo la positività del giocatore. Oltre all'autoisolamento, l'edificio di Cobham è stato sottoposto a una procedura di pulizia profonda e, una volta completata, è stato riaperto per coloro che vi lavorano che non si autoisolano. Per i giocatori attualmente a casa, c'è ovviamente la necessità di rimanere in forma per quando riprenderanno gli allenamenti e le partite. A tutti i membri della prima squadra maschile è stata inviata una cyclette per uso interno e un piano nutrizionale, da utilizzare con programmi di fitness personalizzati per mantenere i loro livelli di condizione fisica". 

Anche l'allenatore del club Frank Lampard ha voluto rilasciare alcune dichiarazioni: "Sono felice di dire che Callum ha fatto grandi progressi. Ovviamente è la notizia che tutti vogliamo sentire. Esorto tutta la comunità calcistica e sportiva a continuare ad agire in modo responsabile pensando alla salute degli altri. Naturalmente non sappiamo quando il calcio ricomincerà, ma al momento non vale la pena preoccuparsene troppo. In questo momento si tratta di agire in modo responsabile e nel migliore interesse della società". 
 

 

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