Coronavirus, presidente Lombardia: "Juve-Inter a porte aperte? Valutiamo"
Il Coronavirus è purtroppo l'argomento che sta tenendo maggiormente banco da ormai una settimana a questa parte nel nostro paese. Anche per quel che riguarda le competizioni sportive: l'ordinanza del Ministero della Salute dovrebbe far disputare le gare del prossimo turno di Serie A nelle zone maggiormente coinvolte a porte chiuse, ma il condizionale è d'obbligo. La parola fine non è ancora stata messa sulla questione visto che la Lega di Serie A non ha ancora annunciato ufficialmente quali partite verranno disputate con il pubblico e quali no.
A tal proposito è intervenuto ai microfoni di RTL 102.5, il presidente della regione Lombardia, Attilio Fontana, che ha fatto il punto sulla partita più attesa del prossimo turno, il posticipo di domenica sera tra Juventus e Inter: "Spero che da oggi ci sia una regressione della diffusione così posso andare allo stadio anche io a vedere la partita. Dobbiamo capire se il trend di diffusione del virus si rallenti e magari si arresti: quando avremo riscontri positivi in questo senso, i nostri esperti ci daranno il via libera per attenuare e magari revocare queste restrizioni. Sabato faremo un check ulteriore e poi decideremo". Il dibattito rimane comunque aperto e in questo senso è importante segnalare che la Juventus non abbia ancora sospeso la vendita dei biglietti per la gara contro l'Inter. I tifosi sperano, le possibilità seppur limitate di veder disputare la sfida scudetto a porte aperte ancora ci sono.