Conte: “In un campionato equilibrato siamo stati straordinari”
L’Inter ha ancora fame, anche dopo aver conquistato lo scudetto. Lo confermano le due vittorie in cui i nerazzurri hanno segnato ben 8 reti. E sarà senz’altro ancora così alla vigilia di una sfida sentita come quella con la Juventus. "Nel corso di una stagione ci sono delle partite che ti mettono di fronte ai più forti e ti dicono a che livello sei. Vincere contro la squadra che per nove anni di seguito aveva conquistato lo Scudetto e dalla quale l'Inter aveva un gap da colmare ha significato molto a livello di autostima, di consapevolezza nei propri mezzi. Da questo punto di vista è stata una vittoria molto importante. C'era comunque un rischio, cioè che rimanesse una gara fine a sé stessa: poteva diventare un boomerang, avresti potuto pensare di essere forte e magari rilassarti. Invece siamo stati molto bravi: l'abbiamo capitalizzata nella giusta maniera, le abbiamo dato la giusta importanza e abbiamo proseguito lungo la nostra strada" ha spiegato Antonio Conte, ai canali ufficiali del club.
“Sinceramente non mi aspettavo che i rapporti di forza sarebbero cambiati così tanto. Avevo pronosticato un campionato molto equilibrato. E di fatto lo è stato, a parte l'Inter che ha preso una propria strada andando dritta fino al traguardo. L'equilibrio c'è, ma dietro all'Inter: noi abbiamo fatto qualcosa di inaspettato, anche per come è stato fatto".
"Ogni partita vale tre punti ed è l'unica cosa a cui devono pensare i giocatori e tutto l'ambiente. Quando affronti squadre come Juventus, Milan, Napoli, Atalanta e così via il tasso di difficoltà è più elevato. Ma il campionato si vince in 38 partite, tutte valgono allo stesso modo".
"In un campionato equilibrato c'è stata una squadra che ha fatto cose straordinarie: merito ai calciatori e a tutta l'Inter".