Inter-Atalanta, Conte: "Campioni d'inverno? Non vale nulla"
Sfida tutta nerazzurra, miglior difesa contro miglior attacco, chi ha superato a pieni voti la prima parte dell'esame Serie A contro chi non si è fatto scappare l'ultimo treno per la Champions. "E per questo, ma non solo, vanno fatti i complimenti a Gasperini", le parole di Antonio Conte il giorno prima di Atalanta-Inter. "E' un grande allenatore che fa del lavoro un cavallo di battaglia. E sta facendo con la sua squadra un percorso di crescita importante".
Se domani vince, l'Inter sarà campione d'inverno. "Ma non conta nulla", scuote la testa l'allenatore nerazzurro. "Quello che vale è arrivare primi al traguardo finale. Noi intanto dobbiamo vincere domani e non sarà facile perché avremo davanti una squadra durissima da affrontare, che gioca un calcio molto intenso: siamo chiamati a giocare al massimo delle nostre potenzialità".
"Ho provato a convincere Ibra a venire al Chelsea"
Sul mercato, in cui i nerazzurri si stanno attivando soprattutto a centrocampo (QUI le ultime), Conte evita ogni commento: "Eriksen o Vidal? Di questo se ne occuperà solo il club, non è giusto parlare di giocatori che adesso sono di altre squadre". Ma si lascia andare a una rivelazione, legata al suo trascorso londinese: "Voglio dare il bentornato a Ibra, c'è stato un momento in cui ho provato a convincerlo a firmare con il Chelsea. E' una persona che stimo e può dare tanto all'ambiente in termini di personalità, responsabilizzerà tutto il Milan".
Di leader alla Zlatan, invece, la sua Inter finora non ne ha avuto bisogno. "Stiamo crescendo tutti", chiude Conte. "Ci sono tanti ragazzi con senso di appartenenza da trasferire al resto del gruppo". La classifica di Lukaku e compagni parla da sé.