La Repubblica del Congo come la Roma: a rischio squalifica per il numero di sostituzioni

Ci sono errori ed errori, chi è che non sbaglia mai? Ma ce ne sono di alcuni che possono costare caro, che pesano il doppio se non il triplo. Tipo quello fatto da Hector Cuper che, con molta probabilità, ha compromesso la qualifica al Mondiale di Qatar2022 con la sua Repubblica Democratica del Congo.

L'importante traguardo raggiunto

Nella giornata di ieri gli africani hanno affrontato il Benin superandoli con il risultato di 2-0, risultato che significava vittoria matematica del girone. Dopodiché la Repubblica Democratica del Congo doveva affrontare uno spareggio in cui si affronterano le 10 vincitrici dei gironi africani. Un traguardo molto importante per la federazione.

 

La disattenzione di Cuper

Il risultato era sotto controllo e al 90' l'allenatore Hector Cuper decide di fare l'ultima sostituzione. Qui l'errore fatale: la sua squadra aveva già effettuato 3 cambi in tre finestre diverse e da regolamento non poteva farne un quarto. E così l'ultima fatta per perdere tempo potrebbe risultare decisiva in negativo per il futuro della Repubblica Democratica del Congo con la possibile sconfitta a tavolino e la fine del sogno mondiale.

 

 

Il precedente della Roma

Il 19 gennaio 2020 ci fu un episodio simile nel match degli ottavi di finale di Coppa Italia tra la Roma e lo Spezia. I giallorossi - dopo l'espulsione di Pau Lopez nel primo tempo supplementare - decisero di far entrare Fuzato per Cristante ed Ibanez per Pedro, con quest'ultimo cambio che però non era previsto dal regolamento perché la squadra di Fonseca aveva già fatto 4 sostituzioni. In quel caso il Giudice Sportivo ha deciso per lo 0-3 in favore dello Spezia con il passaggio del turno.

Google Privacy