Real Madrid, Ancelotti: "In Champions conta la storia, e questo gioca a nostro favore"

Torna la Champions League, con una partita che si preannuncia spettacolare. Dopo aver eliminato ai rigori il Manchester City, il Real Madrid fa visita al Bayern Monaco, per l'andata delle semifinali. Alla vigilia della sfida, Carlo Ancelotti ha parlato in conferenza stampa.

Le parole di Ancelotti alla viglia della sfida contro il Bayern Monaco

L'allenatore dei Blancos è intervenuto anche ai microfoni di Sky Sport, dichiarando: "Emozionante tornare qui, ho bei ricordi. Monaco è una bellissima città, si vive bene. Poi ci sono altri ricordi legati a una semifinale vinta, ma domani sarà un'altra storia. Quella era stata una bellissima serata, ma quello ormai è il passato e noi dobbiamo pensare a domani".

Dopodiché, Ancelotti ha anche parlato della situazione in attacco e in difesa: "Il fatto che non abbiamo avuto Benzema quest'anno ha cambiato le cose davanti, in quanto siamo più imprevedibili. Il Bayern ha molti attaccanti, e Kane per esempio ha fatto diversi gol. Per certi versi sono due squadre che si somigliano, e sarà dunque una bella partita. In difesa invece siamo stati molto solidi nonostante i problemi avuti, abbiamo avuto un buon equilibrio e speriamo sia così anche domani".

Non sono mancati poi gli elogi al Bayern: "Loro sono una squadra imprevedibile, molto forte nei contropiedi e nelle transizioni e con un attaccante fondamentale. Sono una squadra completa".

Ancelotti ha anche esaltato le qualità di Valverde: "Quest'anno con Valverde non abbiamo fatto alcuna scommessa. Lui non ha fatto molti gol ma ha fatto una stagione fantastica, giocando benissimo in diverse posizioni. È un giocatore che mi piace molto".

A una domanda sul possibile futuro di Alphonso Davies, inoltre, ha risposto: "Non mi piace parlare dei giocatori delle altre squadre. Rispetto tutti".

"In Champions League conta la storia"

In conferenza stampa, Ancelotti ci ha tenuto innanzitutto a non sottovalutare i bavaresi: "Non mi preoccupa che ci diano per favoriti. Abbiamo fiducia nel tenere testa a una squadra che non ha fatto molto bene in campionato, ma ha sconfitto l’Arsenal. In Champions League la storia conta tantissimo e questo gioca a nostro favore".

L'allenatore ex Milan e Napoli ha poi dichiarato: "Il Real Madrid non viene mai sottovalutato in questa competizione, perché tutti sanno cosa possiamo fare. Sentiamo rispetto da parte di tutti".

In conclusione, l'allenatore del Real Madrid ha risposto a Bernardo Silva, il quale ha denominato i Blancos una squadra strana: "Non siamo strani. Penso che il peso della maglia conti in questa competizione, come la storia, ma non ho nulla da rispondere a Bernardo Silva. È un giocatore fantastico. L'anno scorso si sono divertiti e quest'anno ci siamo divertiti anche noi. Questo è il calcio".

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