Fiorentina, Commisso: "I tifosi viola non sono razzisti. Vlahovic? Operazione fenomenale"
Dalla sala stampa dello stadio Artemio Franchi di Firenze, il presidente della Fiorentina Rocco Commisso è intervenuto in conferenza stampa.
Risultati sportivi e gestionali: "L'obiettivo di questa stagione è fare meglio, non possiamo fare altrimenti".
Fiorentina, Commisso: "Quanto fatto da Spalletti non è accettabile"
Tra i tanti temi trattati, Rocco Commisso è tornato su quanto successo nelle ultime gare giocate al Franchi e sulla tifoseria della Fiorentina. "Arrivato a Firenze, sono stato il primo, ricorderete che mi hanno messo davanti una sciarpa con scritto "Juve merda" e non mi è piaciuto. Dal primo giorno ho detto che il razzismo non sta dalla mia parte. Però esiste anche il razzismo degli italiani verso quelli del sud. Su Napoli io avrò sempre belle parole, sempre. Io devo anche chiedere il rispetto dei miei tifosi, perché quello che ha fatto Spalletti non è accettabile. È andato incontro al tifoso. Ai miei dico che ogni volta che succedono certe cose ci sono multe da pagare, stavolta 15mila euro. Quindi facciamo i bravi. I fiorentini non meritano di essere definiti razzisti. Nemmeno i nostri tifosi".
Poi un commento sulle ultime operazioni di mercato. "Mi confido con Barone e Pradè: ho mandato il messaggio che Kouame non dovesse andare via. Ho fatto lo stesso con Amrabat per salvarlo. Poi vorrei parlare di Torreira... Io ho salvato Amrabat e ora tutti parlano bene di lui. Ma se Torreira fosse rimasto, forse Amrabat non avrebbe il valore di oggi. Siete tutti stati ad ascoltare il procuratore di Torreira e quanto amore avesse quest'ultimo a Firenze. Se ne è andato in Turchia a 5 milioni, avessi ascoltato voi ne dovevo spendere 15 più le commissioni. Torreira non mi manca, oggi Amrabat ha un valore più alto rispetto a quello che avrebbe se non giocasse. Vlahovic? Voglio parlare di lui, c'è chi ha detto che è stato un capolavoro: io la definisco un'operazione fenomenale. Ho visto tanti giocatori che si sono mossi a parametro zero, invece io ho venduto a 75 milioni di euro. La realtà è che se non lo avessimo venduto, ci saremmo rovinati. Oggi siamo in Europa e non abbiamo problemi finanziari, siamo ok per due anni".
Infine, un commento sul Viola Park: "Il progetto non sta andando avanti come dovrebbe. Ora abbiamo un altro problema, che non sono pronti a darmi le infrastrutture come concordato. E credo che prima di marzo non sarà finito tutto, credo che ci sposteremo a campionato finito".