Cioffi: "Deulofeu scontento al cambio? Significa che è vivo"

Dopo la sconfitta per 4-0 contro l'Hellas Verona, l'Udinese pareggia contro la Lazio. Alla Dacia Arena decidono i gol di Deulofeu e Felipe Anderson nel primo tempo, con i bianconeri che sono andati vicini al 2-1 nel finale con una traversa colpita da Molina.

 

"Ora dobbiamo abbassare la testa e pedalare"

"Non ho mai visto un giocatore uscire felice dal campo, l'importante è che sia stato rispettoso nei miei confronti e dei suoi compagni. Che non sia felice è importante perché significa che è vivo. Noi facciamo tanto affidamento su di lui. La Lazio ci faceva tanta paura sulle palle inattive, quindi ho deciso di non togliere Beto che era leggermente più appannato perché aveva speso tanto in fase difensiva", così Cioffi a DAZN sul cambio di Deulofeu.

 

 

L'allenatore bianconero si è poi soffermato sulla classifica e sulla lotta salvezza: "Il calcio è semplice, se giochi sempre con una mannaia sopra la testa, perché è vero che le partite vanno giocate ma vanno anche vinte: noi vogliamo tirarci fuori il prima possibile e giocarci queste due partite con Fiorentina e Salernitana come bonus per regalare a società e tifosi qualcosa di più. Prima però c'è da abbassare la testa e pedalare forte giocando bene a calcio per giocarcela con tutte".

 

 

Sul ritorno di Pereyra: "In una squadra che va forte, l'averlo ritrovato è importantissimo. Tucu è un giocatore che rallenta e può innescare lo spazio che ci caratterizza". 

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