Cina, 60mila tifosi allo stadio. Lo Jiangsu festeggia così il titolo - FOTO
10mila spettatori allo stadio. Senza barriere o distanziamento. Immagine simbolo di un progetto vincente. In Cina lo Jiangsu Suning ha vinto il primo titolo della sua storia. La squadra degli ex nerazzurri Eder e Miranda, di proprietà del gruppo Suning, ha festeggiato nella bolgia del Suzhou Olympic Sports Centre Battuto il Guangzhou Evergrande allenato da Fabio Cannavaro nella doppia finale playoff. Vittoria e rivincita di un Paese che vive una normalità ritrovata.
Se a febbraio avessero detto ai 60mila presenti a Suzhou che dopo dieci mesi sarebbero tornati a gioire, abbracciarsi, sorridere per la vittoria dello loro squadra del cuore nessuno ci avrebbe creduto. La pandemia ha strappato vite e sogni. Ma la Cina ha saputo riprendersi.
A gennaio alcune squadre sono scappate all’estero per continuare ad allenarsi. Come il Wuhan, che solo a marzo ha fatto ritorno in Cina. Una data ha segnato la svolta: 25 luglio. Il pallone è tornato a rotolare sui campi. Tutti in una bolla. La Chinese Super League è ripresa cinque mesi dopo. Le 16 squadre hanno giocato giocato le loro partite a Dalian (nord-est) e Suzhou (est). Per più di tre mesi tutti i club hanno vissuto in un centro sportivo unico. Senza poter entrare e uscire. Protocollo rigidissimo.
Il 20 agosto gli stadi hanno gradualmente riaperto. I giocatori sono stati sempre sottoposti a test per assicurarsi che nessuno fosse positivo al virus. Pian piano si è tornati alla normalità. La Cina attualmente conta 91.775 contagiati. In un Paese con oltre 1,3 miliardi di persone. Le frontiere sono chiuse dai primi mesi della pandemia. Si può entrare in Cina solo con un permesso di lavoro. Ognuno è sottoposto a tampone. Chi risulta negativo è trasferito in alberghi messi a disposizione dal Governo dove trascorrere i 14 giorni di quarantena obbligatoria. I positivi sono trasportati in strutture ospedaliere preposte.
Così il Paese ha superato il virus e scongiurato la seconda ondata. Ogni volta che scoppia un piccolo focolaio tutta la popolazione è sottoposta a test. Anche la tecnologia e le applicazioni hanno giocato un ruolo fondamentale nella lotta al Covid. Organizzazione e rispetto delle regole. Il calcio è ripreso in sicurezza. E oggi lo Jiangsu Suning ha festeggiato il primo titolo della storia con i suoi tifosi. Senza barriere o distanziamento. In una normalità ritrovata.