Chilena contro Chalaca: Cile-Perù, storia di una rovesciata
Chilena o Chalaca, storia di un mondo visto da una prospettiva differente. Oltre l’Oceano, ma anche oltre le Ande. Cile e Perù in eterno conflitto: quello politico fortunatamente è terminato, seppur lasci ancora qualche strascico; quello calcistico è in continua evoluzione tra il campo e il suo gergo.
Perché se la Guerra del Pacifico le ha rese nemiche nella storia, nel calcio le ha contrapposte un gesto, una giocata. La più bella di tutte. È la nostra rovesciata, è la loro Chilena. O Chalaca, a seconda del Paese in cui ci si trova. Non viene reclamato solo il nome, ma anche la paternità del gesto. Per i cileni il primo a essersi esibito in questa giocata in una partita di primo livello è Ramón Unzaga Asia, uno spagnolo naturalizzato, nel Campeonato Sudamericano di Viña del Mar del 1920, vecchia nomenclatura dell’attuale Copa América. In Cile la chiamavano “chorera”, in onore del porto dove la videro eseguire a Unzaga la prima volta in assoluto nel 1914, quello di Talcahano.
Ma per i peruviani era nata molto prima: le loro certezze le affidano a uno dei più importanti storici del Paese, Jorge Basadre, che racconta di una sfida del 1892, anche qui in un porto, tra marinai inglesi e gente del posto a Callao, il principale centro portuale peruviano. Le persone locali vengono chiamati “chalacos” e per questo una volta visto quel gesto tecnico venne battezzato la “Chalaca”.
Intervenne così l’Argentina, che solitamente ha sempre qualcosa da dire anche in faccende al di fuori dei propri confini, un po’ come aveva fatto durante la Guerra del Pacifico, stipulando con il Cile un accordo in cui si prese la Patagonia in cambio della neutralità. I giornalisti argentini videro Unzaga e battezzarono il suo gesto “chilena”. E visto che gli argentini hanno sempre avuto un’influenza centrale nello sviluppo del calcio e dei suoi termini, ancora oggi in tutto il mondo latino di lingua spagnola la rovesciata si chiama Chilena. Ovunque tranne in Perù, dove sarà sempre la Chalaca.
La Fifa ha accettato i dati che confermano che per la prima volta la giocata è stata eseguita in Perù ma lascia la libertà di scegliere come chiamarla: "Qualunque sia il luogo di provenienza è chiaro che è nata in Sudamerica". Una rovesciata che unisce il continente sudamericano ma che divide ancor di più Cile e Perù, nemiche da sempre, in campo e fuori.