Storie, racconti, ricordi: la Polonia di Piatek
"La prima volta che lo vidi aveva 11 anni. Decisi subito che doveva giocare nella mia squadra".
Uno di quei ragazzini che aveva qualcosa in più, un avversario da portare dalla propria parte. La storia tra Krzysztof Piatek e il calcio più o meno inizia da qui, dalla Polonia.
Ed è proprio in quei luoghi, i primi in cui ha preso a calci un pallone, che le telecamere di SkySport sono arrivate per scoprire dove è nato e cresciuto il capocannoniere della Serie A.
Tanti ricordi, i luoghi della sua infanzia, storie da raccontare e da ascoltare, attraverso la voce (tra gli altri) di chi ha scoperto l'attaccante polacco del Genoa: "Non è sempre stato il più tranquillo, anzi era un piccolo bad boy.
Una volta non è venuto ad un allenamento, andai a casa sua e lo trovai sul retro, seduto, che lanciava delle pietre.
Non ci pensai due volte, lo presi e lo portai dal padre. Gli dissi che per il suo futuro era più importante giocare a calcio anziché lanciare pietre".
Come un 'c'era una volta' di una favola moderna, tutta da scoprire: "La Polonia di Piatek", uno speciale che andrà in onda integralmente oggi su SkySport 24 alle 18 e alle 23.