Torna la Champions League: l'analisi dei ricavi delle italiane

Martedì riparte la Champions League con le prime due sfide degli ottavi di finale: Atletico Madrid-Liverpool e Dortmund-PSG. In corsa ancora tre italiane, con solo l'Atalanta impegnata in questo turno infrasettimanale, mentre Napoli e Juventus giocheranno le rispettive gare d'andata la prossima settimana. 

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RICAVI DAGLI OTTAVI

Champions che vuol dire anche ricavi. Alcuni già garantiti dal passaggio del turno, mentre altri ancora da maturare a seconda del cammino da qui a maggio. Chi riuscirà a superare gli ottavi di finale incasserà 10.5 milioni di euro. Alle quattro semifinaliste, andranno ulteriori 12 milioni di euro. 15 milioni di euro è quanto si porteranno a casa le due finaliste, con la vincitrice che dovrà sommare a questa cifra altri 4 milioni di euro. Tutti ricavi 'puri' derivanti solo dal passaggio del turno, esclusi quindi incassi da stadio, sponsor e market pool variabile. 

RICAVI DELLA JUVENTUS

I ricavi della Juventus dalla questa Champions League hanno già superato gli 80 milioni di euro, suddivisi cosi: 

- 10 milioni dal piazzamento dello scorso campionato (parte di market pool)
- 15,25 milioni bonus partecipazione alla fase a girono
- 30 milioni in base al ranking dell'ultimo decennio
- 14,4 milioni di euro per il cammino ai gironi (5 vittorie da 2,7 milioni e 0,9 milioni per il pareggio con l'Atletico Madrid)
- 9,5 milioni di euro per la qualificazione agli ottavi
- 1,3 mln di euro bonus redistribuito legato ai pareggi.

RICAVI DELL'ATALANTA

I ricavi per l’Atalanta in questa Champions League sfiorano i 40 milioni di euro, suddivisi così:

- 5 milioni dal piazzamento dello scorso campionato (parte di market pool)
- 15,25 milioni bonus partecipazione alla fase a girono
- 3,3 milioni in base al ranking dell'ultimo decennio
- 6, 3 milioni di euro per il cammino ai gironi (2 vittorie da 2,7 milioni e 0,9 milioni per il pareggio con il Man City)
- 9,5 milioni di euro per la qualificazione agli ottavi
- 0,5 mln di euro bonus redistribuito legato ai pareggi.

- 15,25 milioni bonus partecipazione alla fase a girono
- 15,5 milioni in base al ranking dell'ultimo decennio
- 10,8 milioni di euro per il cammino ai gironi (3 vittorie da 2,7 milioni e 3 pareggi da 0,9 milioni)
- 9,5 milioni di euro per la qualificazione agli ottavi
- 0,8 mln di euro bonus redistribuito legato ai pareggi.

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