Lazio, Inzaghi: "Turnover? Penso solo al Celtic. Da Lazzari e Jony mi aspetto tanto"
Inzaghi vede il bicchiere mezzo pieno, ha fiducia nella sua Lazio, nonostante il primo tempo disastroso con l’Atalanta poi rimontato da una ripresa super: “Della partita di sabato si è parlato tanto: la Lazio ha dimostrato di avere carattere ", ha ribadito l’allenatore biancoceleste nella conferenza stampa che anticipa la gara di Europa League con il Celtic.
Inzaghi riparte dal 46’ della gara con l’Atalanta: “Era già capitato a Bologna e nel derby di andare sotto, mi prendo l'ottimo secondo tempo ma è inevitabile aver analizzato il primo insieme ai ragazzi. Solitamente le partite le approcciamo bene ma nell'ultima ci abbiamo messo del nostro. Per quanto riguarda il Celtic, una squadra che corre tantissimo e dotata tecnicamente: dovremo fare una grande partita. Sappiamo che qui in casa loro sono molto temibili”.
Dal campionato all’Europa League, dove la Lazio incontrerà domani il Celtic, avversario di cui Inzaghi si fida poco: “Anche l'anno scorso in Europa League hanno dimostrato di essere una squadra molto dura da affrontare, soprattutto in casa. Hanno questo meraviglioso pubblico che li trascina: la differenza la farà il campo, ma questi 60mila tifosi alle spalle possono certamente dare al Celtic una spinta in più”.
Su Lazzari e Jony: “Mi aspetto che facciano un’ottima gara: sono grandi professionisti, che si allenano molto bene e cercano di entrare nel migliore dei modi nei nostri meccanismi. Sono molto fiducioso, per la loro partita e per la loro stagione. Gli stranieri hanno bisogno di ambientamento nel calcio italiano, ma per migliorarci abbiamo bisogno anche di loro. Domani dovremo fare una partita di grande personalità e gestire la palla sapendo che non sarà facile, perché troveremo una squadra organizzata e che segue molto bene l'allenatore Neil Lennon”.
“Col Celtic partita decisiva? Non è decisiva ma è molto importante perché poi mancheranno tre partite. Dovremo buttare un occhio anche a quello che succederà tra Rennes e Cluj, ma il doppio confronto con il Celtic sarà determinante. Negli anni scorsi contro Nizza e Marsiglia era andata bene, ma oggi dobbiamo tenere conto di aver perso la prima contro il Cluj”.
In conferenza, oltre a Inzaghi, presente anche Milinkovic-Savic: “Spero di giocare, innanzitutto. Non vedo l'ora di sentire il clima di questo stadio, di fare il massimo e vincere questa partita. E' il mio quinto anno qui, mi trovo bene qui. Dovremo migliorare sotto il profilo della concentrazione e anche dell'approccio alle partite. Bisogna giocare sempre con la mentalità giusta a partire dal primo minuto. La mia intesa con Luis Alberto da migliorare? Due anni fa abbiamo disputato un'ottima stagione, l'anno scorso un po' meno. Ma ci conosciamo da tre anni, giochiamo insieme da altrettanto e anche da fuori si vede quanto ci cerchiamo in campo”, conclude Milinkovc-Savic.