Il Catania continua a vincere: Tacopina tifa e aspetta il closing

Paura, attesa e poi...tanta felicità. È la sintesi perfetta della vittoria del Catania contro il Potenza sotto gli occhi di Joe Tacopina, tornato per la quarta volta in Sicilia. Per l'occasione, l'andamento della gara è stato metaforicamente associabile alla trattativa societaria che da mesi vede protagonisti la società rossazzurra, oggi al quinto posto nel girone C di Serie C, e l'avvocato italoamericano.

Dopo un minuto infatti, il Catania va subito sotto con la rete di Baclet. Paura. Ma il Catania non si lascia scoraggiare e arriva prima il pareggio di Di Piazza (oggi doppietta), e poi, allo scadere del primo tempo, il vantaggio con Calapai. Attesa e poi felicità, fino al 5-2 finale. 

E per Tacopina presente in tribuna stampa lo show è servito, anche se per il passaggio di proprietà manca ancora qualcosa. SIGI infatti attende a giorni la risposta di uno due enti che vantano il maggior credito nei confronti del club etneo: l’Agenzia delle Entrate, alla quale il Catania ha proposto già diverse settimane fa un accordo per la riduzione del debito accumulato nella precedente gestione della società. 

Una condizione posta dallo stesso Tacopina nell’accordo preliminare che l’imprenditore italoamericano ha firmato lo scorso 23 gennaio. Da allora c’è un’intera città che ad ogni ora attende novità, ma stavolta la meta del closing non sembra più così lontana. Una volta ridotto il debito, infatti, Tacopina firmerà e diventerà a tutti gli effetti il nuovo proprietario del club siciliano. Magari già nei prossimi giorni.

CREDIT FOTO: CALCIO CATANIA

Nel frattempo però, in campo il Catania ha ritrovato la continuità. Dall’arrivo di Baldini in panchina, i rossazzurri sanno solo vincere: quattro partite con lui, quattro vittorie consecutive e posto nei play-off virtualmente blindato. E le prospettive per il finale di stagione diventano interessanti, perché il Catania, oggi con 55 punti, insegue è lontano tre punti dal Catanzaro (prossimo avversario tra sette giorni) e quattro dal Bari. Dalla matricola salvata dal fallimento la scorsa estate a una lotta serrata per il terzo posto del girone C. E chissà che a questo punto per i playoff, tra un mese, la nuova era Tacopina non possa già essere iniziata. 

A cura di Marcello Mazzari

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