Cessione Catania, il punto della situazione
Continua il momento delicato per il Calcio Catania, con la dirigenza sempre alle prese con la trattativa per la cessione del club. Un fronte sul quale si muove da tempo la cordata rappresentata da Fabio Pagliara e Maurizio Pellegrino, che oggi ha annunciato attraverso un comunicato di aver ritirato la nuova offerta per l’acquisizione della società rossazzurra e la conseguente manifestazione d’interesse, presentate dopo il primo rifiuto ricevuto dalla holding che controlla il Calcio Catania.
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Una scelta maturata a seguito del protrarsi dell’attesa di una risposta, ma che non equivale ad un ripensamento.
Nella nota inviata infatti la cordata ha sottolineato di aver anche deciso “di costituire, entro la prossima settimana, una società SPA adeguatamente patrimonializzata, che invierà un’offerta ufficiale, vincolante e con scadenza perentoria a Finaria Spa. Decisioni queste che - come si legge nel comunicato - ancora una volta rientrano nella volontà di salvare la matricola e la storia del Calcio Catania”.
Si attende quindi una replica della società rossazzurra, che nei giorni scorsi è stata messa in mora dai propri giocatori per il mancato pagamento degli stipendi di gennaio e febbraio.
Un altro nodo da sciogliere per la dirigenza del Catania, che però ha già iniziato a corrispondere la prima mensilità dovuta ad alcuni dei tesserati e lavora per saldare il resto entro un paio di settimane. Un ulteriore problema che però non ha scoraggiato chi vuole provare a salvare la storica matricola 11700, sebbene sia certo che si tratta ormai di una vera e propria corsa contro il tempo.
Antonio Costa