Casement Park: lo stadio abbandonato di Euro 2028

Gli Europei torneranno nella patria del football. Nei giorni scorsi, la Uefa ha ufficializzato il Regno Unito e l’Irlanda come Paesi ospitanti del torneo nel 2028. A differenza di quelli del 2032 di Italia e Turchia, qui gli stadi sono già stati decisi. Hanno fatto discutere le mancate inclusioni di Anfield e Old Trafford. Ma, in primis, si poteva scegliere un solo stadio per città: a Liverpool è stato preso il nuovo stadio dell’Everton (lavori che si concluderanno nel 2024) mentre a Manchester l’Etihad. Poi Anfield per 4 metri non rispetta le misure dei campi decise dalla Uefa per il torneo e Old Trafford, nel periodo degli Europei, dovrebbe subire degli interventi di ristrutturazione. Situazione che ha fatto discutere ancor di più quando tra gli stadi ospitanti ne è stato inserito uno abbandonato da 10 anni.

 

Casement Park: i problemi legali per la nuova costruzione

Si tratta del Casement Park. Bisognava scegliere uno stadio per ogni nazione del Regno Unito: nessun problema per il Galles con il Millennium Stadium e neanche per la Scozia con Hampden Park. Il problema più grande era sorto nell’Irlanda del Nord. Non c’era nessuno stadio che rispettasse i parametri di capienza (almeno 30mila posti), neanche quello della nazionale che può contenere “solo” 18.500 spettatori. L’unico sul suolo nordirlandese era proprio Casement Park, che a oggi ha 31.500 posti (in larghissima parte in piedi), ma lì non si gioca dal 2013.

 

 

Usato quasi esclusivamente per gli sport gaelici, è stato inaugurato nel 1953 e nel 2000 ha subito i primi interventi di riammodernamento, evidentemente non sufficienti. Il primo progetto per il nuovo Casement Park è stato disegnato nel 2012 con l’obiettivo di averlo pronto tre anni più tardi. Di mezzo però si sono messe varie associazioni di cittadini che hanno avviato una causa legale contro la costruzione. La loro principale preoccupazione era quella dei problemi di traffico che avrebbe causato. È stato dunque ingaggiato un gruppo tecnico di sicurezza nel 2015 per verificare la fattibilità. Il problema è emerso nelle tempistiche di abbandono dello stadio in caso di emergenza. Per questa motivazione, il nuovo Casement Park è stato bocciato ma la Federazione Gaelica (GAA, ndr) ha avviato subito un nuovo progetto. Il permesso di costruire era stato inoltrato nel 2017, stesso anno in cui era stato inserito nella candidatura per ospitare i Mondiali di rugby del 2023 (che alla fine si sono svolti in Francia). Nel 2022 è arrivata l’approvazione. Anche in questo caso i cittadini hanno protestato servendosi delle vie legali ancora una volta, ma hanno perso la causa. Il Nuovo Casement Park si farà.

Le proteste dei tifosi nordirlandesi

È stata quest’ultima azione legale a convincere le altre Football Association a includere anche il Nord Irlanda nella candidatura a Euro 2028. Ad aiutare anche l’apertura da parte del GAA. Infatti il regolamento degli sport gaelici vieta l’organizzazione di eventi non gaelici negli stadi a loro dedicati, la Rule 42. La Federazione però aveva affermato che se la candidatura fosse stata accettata, ci sarebbe stato un permesso speciale, e così è stato. Anche se alcuni tifosi non sono così contenti: "I tornei di calcio vanno giocati negli stadi di calcio", la frase che si sente di più.

 

 I costi del nuovo Casement Park

I lavori per il nuovo stadio da 34mila posti costeranno all’incirca 127 milioni di euro, con una parte delle spese che sarà coperta dalla GAA. Resta da capire chi coprirà tutto il resto dato che il governo non può più dare l’apporto fondamentale che aveva promesso 10 anni fa. Nel frattempo la crisi dovuta al Covid ha colpito profondamente il Paese, tra i più in difficoltà in Europa. Comunque arrivano rassicurazioni su questo conto, altrimenti la Uefa non avrebbe permesso tutto ciò.

Google Privacy