Carnesecchi: tra futuro e... moneta digitale

La spalla, la paura di non farcela, il calciomercato che sfuma, la rinascita. Emozioni a mille per Marco Carnesecchi, che da giugno ad aprile è entrato in un vortice di speranza, attesa, frustrazione, ripresa che in pochi avrebbero potuto reggere. Soprattutto se hai 22 anni, sei alla tua prima stagione in Serie A e punti a diventare un portiere del giro della Nazionale.

L'avventura con Starcks

Che poi, Carnesecchi in Nazionale ci gioca già: in Under 21 è un punto fisso, e non a caso è stato scelto da Starcks come prossimo da listare sulla sua piattaforma, cosa che avverrà martedì 25 aprile alle 15.00. Anche Carnesecchi, quindi, avrà la sua moneta digitale su Starcks, al pari dei suoi compagni in azzurro, Bove e Colombo. E altri stanno per arrivare.

 

 

La politica è quella che già vi raccontavamo: trovare l’accordo con giocatori giovani, conferire al Token un valore iniziale basso ma di prospettiva, così da permettere a chiunque voglia giocare di potersi assicurare un profilo la cui crescita sembra piuttosto sicura.

 

Perché è vero che la Cremonese è in difficoltà in classifica, ma Carnesecchi le attese proprio non le ha deluse. Ripartiamo dall’estate: era in ballottaggio con Vicario per andare alla Lazio. Poi Vicario è rimasto a Empoli, Carnesecchi a causa di un problema pregresso alla spalla si è dovuto operare, e i biancocelesti hanno virato su Maximiano e sulla sorpresa Provedel. Piccolo calvario: il giovane portiere di proprietà dell’Atalanta è stato di nuovo prestato alla Cremonese, per permettergli di riprendersi con calma in un ambiente che conosce molto bene.

 

 

E in effetti, la scelta è stata azzeccata. Tempo poche partite e il suo ritorno è diventato realtà: titolare al posto di Radu, poi ceduto in Francia, e la possibilità di mettersi in mostra. Senza sfigurare. 21 partite, 35 gol subiti e una media voto che, secondo le statistiche della Serie A, è superiore al 6.5. Un dato che convince ancora di più, soprattutto se si pensano alle tante difficoltà che la squadra di Alvini prima, Ballardini poi ha dovuto affrontare in campionato.

 

 

Il futuro, probabilmente, sarà ancora in Serie A, con quale squadra lo deciderà con calma insieme all’Atalanta. Ma la sensazione è che sarà un nome caldo del prossimo mercato. Intanto questa avventura con Starcks gli permetterà di entrare nel mondo delle monete digitali, dove a breve verrà seguito da altre stelle della Nazionale dei giovani, cioè gli azzurri del futuro. E giocare in questo nuovo mondo calcistico creato da Starcks, rende gli appassionati anche un po’ direttori sportivi...

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