Cancelo: "Devo molto ad Allegri. Guardiola un perfezionista"
Seconda stagione con la maglia del City, da terzino o da mezzala, e sabato a Oporto giocherà la finale di Champions League contro il Chelsea.“È un traguardo che mi riempie d’orgoglio: vivere l’atto conclusivo di una manifestazione di questo valore, di fronte alla mia gente e alla mia famiglia, ma a questo punto non basta scendere in campo: bisogna pure vincere. Con il Chelsea sarà una splendida sfida, contro un avversario affrontato tre volte negli ultimi cinque mesi e con il quale a Londra disputammo una delle migliori partite della stagione. Poi sono arrivate le due sconfitte, in FA Cup e nel ritorno di campionato, ma ogni volta si apre e si chiude un capitolo. Ora avanti con il prossimo”. Così Joao Cancelo a La Gazzetta dello Sport.
"Con Guardiola migliori giorno dopo giorno"
Il classe '94 si è soffermato sul rapporto con Guardiola: “E’ un perfezionista, sofisticato nella cura dei dettagli. È una fonte continua di informazioni per i giocatori. Lavorare con lui significa migliorare giorno dopo giorno. È uno stimolo continuo, ha energie inesauribili e devi dare sempre il massimo per reggere il suo ritmo, ma i risultati premiano gli sforzi di ciascuno di noi”.
"Ronaldo è un patrimonio e un esempio di professionalità"
Su Allegri: “E’ una delle persone più importanti della mia carriera. Ho avuto modo di apprezzare non solo l’allenatore, ma anche l’uomo. È una persona diretta, che dice le cose in faccia. Con lui il confronto è sempre leale. Gli devo davvero molto”. Su Ronaldo: "Mi limito a parlare del calciatore e di quello che rappresenta per la mia nazione: un patrimonio e un esempio di professionalità. Giocare con lui in nazionale è un privilegio”.
L'ex Inter e Juventus ha parlato anche del suo futuro: “Vorrei chiudere al Benfica. È la squadra dove ho cominciato a fare sul serio e il club per il quale tifo da sempre. Sono benfichista nell’animo. Un giorno spero di tornare a indossare quella maglia. Ora mi godo il Manchester City”.